Sciopero al McDonald’s di Alessandria: i lavoratori Kairos incrociano le braccia il 7 maggio
Filcams Cgil e Uiltucs proclamano un blocco territoriale per chiedere un contratto integrativo di gruppo e condizioni di lavoro migliori per i dipendenti
ALESSANDRIA – Mercoledì 7 maggio i lavoratori e le lavoratrici del McDonald’s di Alessandria, gestito dal licenziatario Kairos Srl, incroceranno le braccia per l’intera durata del turno di lavoro. La mobilitazione è stata proclamata dalle Segreterie Provinciali di Filcams Cgil e Uiltucs.
La protesta si inserisce nell’ambito della mobilitazione nazionale unitaria per chiedere l’apertura di un tavolo di confronto con la multinazionale. Obiettivo, arrivare alla definizione di un contratto integrativo aziendale di gruppo. Secondo i sindacati, né la compagnia né il licenziatario territoriale hanno manifestato disponibilità ad avviare un dialogo su condizioni integrative, sia economiche che normative.
Presidi a Rimini e ad Alessandria
La giornata di protesta prevede due momenti distinti ma coordinati:
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A Rimini, in concomitanza con la Convention nazionale di McDonald’s, sarà presente una delegazione sindacale.
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Ad Alessandria, al punto vendita di via Marengo 159, si terrà un presidio con volantinaggio dalle 12.30 alle 14.30, insieme a un collegamento in diretta con i lavoratori presenti a Rimini.
Le rappresentanti sindacali Silvia Tardito (Filcams Cgil Alessandria) e Maura Settimo (Uiltucs Alessandria) dichiarano che “questo sciopero rappresenta solo l’inizio di una campagna di mobilitazione. Campagna che proseguirà a livello territoriale, nazionale e internazionale. Obiettivo, ottenere miglioramenti concreti nelle condizioni lavorative e un aumento salariale adeguato”.