Incontro annuale Fil Club: premiate le ricerche sui linfomi
Presentati i nuovi progetti della Fondazione Italiana Linfomi: tra arte, scienza e impegno civile, una serata dedicata al valore della cura e alla memoria di Anna Kanakis
MILANO – Si è tenuto a Milano l’incontro annuale della Fondazione Italiana Linfomi (Fil Ets), che ha sede ad Alessandria a Palazzo Pacto. Con i membri di Fil Club, il network di aziende, enti e privati che sostiene la ricerca indipendente sui linfomi attraverso contributi continuativi. Un evento che ha unito scienza, arte e memoria, con un sentito omaggio ad Anna Kanakis, attrice scomparsa nel 2023 proprio a causa di un linfoma.
Fondato nel 2021, Fil Club ha già permesso l’avvio di quattro protocolli innovativi per migliorare diagnosi e trattamenti dei linfomi, tumori onco-ematologici tra i più diffusi in Italia. Il linfoma si manifesta in oltre 80 sottotipi, con circa 40 nuovi casi al giorno nel nostro Paese. Un’incidenza importante, ma con buone possibilità di guarigione grazie alla ricerca scientifica.
Durante la serata, dopo i saluti di Stefania Milanesi (Cfo di Equita, che ha ospitato l’evento), sono intervenuti Marco Ladetto (presidente Fil) e Francesco Merli (Responsabile Fundraising), seguiti da alcuni dei principali ricercatori italiani del settore.
I progetti finanziati da Fil Club
- Foll-Ex (2021). Lo studio, presentato dalla dottoressa Daniela Drandi, punta a personalizzare i trattamenti per il linfoma follicolare attraverso l’analisi di specifiche alterazioni del Dna.
- FollVax22 (2022). Presentato dal dottor Michele Merli, valuta l’efficacia dell’immunità da vaccino nei pazienti sottoposti a terapie con anticorpi antitumorali.
- InSpired (2023). Il progetto, illustrato dal professor Simone Ferrero, si concentra sulle cellule immunitarie nei linfonodi di pazienti anziani con linfoma a grandi cellule B, la forma più frequente di linfoma aggressivo.
- Priority (2024). Premiato nella quarta edizione, il nuovo studio guidato dal professor Umberto Ricardi punta a ridurre le dosi di radioterapia per pazienti con linfoma di Hodgkin in stadio iniziale. Al fine di contenere tossicità e complicanze a lungo termine.
Il ricordo di Anna Kanakis
Nel corso dell’evento è stato reso un commosso omaggio ad Anna Kanakis, modella e attrice scomparsa nel 2023 per un linfoma. Insieme al marito Marco Merati Foscarini, aveva destinato il ricavato della sua collezione di gioielli a sostegno della ricerca Fil. Un gesto che ha unito il mondo dello spettacolo a quello della scienza.
«Grazie a tutti i soci che ci sostengono e rendono possibile la nostra ricerca – le parole del prresidente Marco Ladetto – e a Equita per averci ospitati. Questa serata dimostra che scienza, cultura e finanza possono collaborare per un obiettivo comune: il bene dei pazienti».