Cisl Alessandria plaude alla legge sul lavoro
"Riconosciuto il diritto dei lavoratori a partecipare alla gestione delle aziende"
ALESSANDRIA – Cisl soddisfatta per l’approvazione definitiva in Senato della cosiddetta “Legge Sbarra”, grazie alla quale, dicono al sindacato, “l’Italia compie un passo decisivo verso una nuova stagione di democrazia economica”. Perché “dopo 77 anni, l’articolo 46 della Costituzione – che riconosce il diritto dei lavoratori a partecipare alla gestione delle aziende – diventa finalmente realtà”.
Una conquista che affonda le radici in una mobilitazione capillare promossa dalla Cisl, fatta di assemblee, raccolte firme (quasi 400.000 in tutto il Paese) e un costante dialogo con i territori. Una battaglia che trova ora il suo coronamento con una legge che promuove la partecipazione attiva dei lavoratori alla vita delle imprese, attraverso strumenti contrattuali e con il supporto del Cnel per il monitoraggio dell’attuazione.
I vantaggi
L’obiettivo è quello di favorire salari più alti, maggiore sicurezza, benessere nei luoghi di lavoro, e un sistema più inclusivo e giusto per tutti i lavoratori, indipendentemente dal settore o dalla dimensione dell’impresa.
“Con l’approvazione della ‘Legge Sbarra’ – dichiarano Marco Ciani, Stefano Calella e Cristina Vignolo (Segreteria Cisl Alessandria – Asti) – Si scrive una pagina storica per il mondo del lavoro e per l’Italia. È il punto di arrivo di un percorso straordinario intrapreso dalla Cisl a tutti i livelli. Il modello partecipativo mira a ridisegnare le relazioni industriali in chiave inclusiva, valorizzando l’apporto dei lavoratori e restituendo dignità e protagonismo a coloro che contribuiscono alla produzione della ricchezza.”
Un risultato che, sottolineano, “è stato possibile grazie al lavoro instancabile di delegati, iscritti e certificatori che hanno raccolto migliaia di firme nel territorio.”