Acquedotto Gaini: “Entro tre giorni completo ricambio dell’acqua”
L'Asl fa sapere che sono ancora in corso le attività per individuare la causa della contaminazione da mercurio. Le analisi proseguiranno anche in caso di risultati favorevoli
ACQUI TERME – L’Asl Al conferma gli esiti favorevoli dell’attività di controllo sui livelli di mercurio svolta ieri (giovedì 22) sulle reti idriche nelle aree di Cartosio, Cavatore e Melazzo. In questi tre comuni, quindi, rimane il “via libera” per l’utilizzo dell’acqua di rubinetto anche per scopo alimentare.
In accordo con l’Asl, continuano le attività di Amag Reti Idriche per individuare la fonte dell’inquinamento che ha causato l’emergenza. «A questo scopo – fanno sapere dall’Azienda Sanitaria Locale – nei prossimi giorni verranno effettuati campionamenti sistematici dell’acqua proveniente dai pozzi e nel serbatoio Rogne, per rilevare eventuali incrementi di concentrazione di mercurio». Prosegue, intanto, la pulizia dei serbatoi e delle tubature nelle aree comunali di Castelletto d’Erro, Bistagno, Terzo, Ponti, Montechiaro Piana, Denice, Montechiaro Alto, Malvicino, Pareto, Spigno, Merana.
L’acqua dell’ex acquedotto Valle Bormida di regione Gaini sarà completamente sostituita entro tre giorni. «Da lunedì l’Asl procederà con un nuovo ciclo di campionamenti presso tutti i siti coinvolti e nei punti principali di distribuzione idrica. Questi controlli continueranno anche in caso di esiti favorevoli per una maggiore sicurezza».
