Oltre 200 visitatori all’Open day Aral: “Così spieghiamo il ciclo dei rifiuti”
Visite guidate agli impianti, laboratori per bambini e musica per una giornata all’insegna della sostenibilità
CASTELCERIOLO – Grande affluenza e partecipazione, ieri, per la seconda edizione di “Aral apre le porte alla città”. L’Open Day promosso da Aral Spa (Azienda Rifiuti Alessandrina) in collaborazione con Consorzio di Bacino Alessandrino e Comune di Alessandria, che ha portato oltre 200 cittadini all’impianto di Castelceriolo, sede dell’azienda.
Durante la giornata, i partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare le aree operative dedicate al trattamento dei rifiuti indifferenziati, dell’organico e degli ingombranti. Le visite guidate hanno permesso ai cittadini di conoscere da vicino il percorso dei rifiuti una volta conferiti, affiancati da operatori e tecnici dell’azienda.
Musica, laboratori e animazione per grandi e piccoli
Particolarmente apprezzata l’esibizione dell’Orchestra del Liceo Musicale “Umberto Eco” diretta dal Maestro Enrico Pesce. Che ha suonato insieme al gruppo Riciclato Circo Musicale. Uno spettacolo coinvolgente e perfettamente in linea con il tema della giornata: dare nuova vita a ciò che sembra da buttare.
Molto partecipati anche i laboratori creativi per bambini organizzati dalla Cooperativa Semi di Senape-Re-Mix, con attività ispirate al riuso, alla trasformazione e alla creatività sostenibile. A rendere ancora più festoso il clima, le animazioni musicali di Angelo Cattaneo, che hanno accompagnato i momenti di aggregazione e le visite.
Marco Rivolta: “Un’occasione per costruire consapevolezza”
«Aprire le porte dell’impianto è un modo diretto per avvicinare i cittadini alla realtà del ciclo dei rifiuti», ha spiegato Marco Rivolta, direttore generale di Aral. «Siamo convinti che la conoscenza diretta favorisca comportamenti più responsabili. Aral è un’infrastruttura fondamentale per la tutela ambientale del territorio, anche se spesso poco visibile. Con l’Open Day vogliamo contribuire a diffondere una cultura della sostenibilità e della cittadinanza attiva».
L’iniziativa si colloca all’interno del Festival dell’Ambiente, Sostenibilità e Salute del Gruppo Amag. E conferma l’impegno di Aral e degli enti partner nella promozione di una gestione consapevole dei rifiuti fin dalla giovane età. Puntando su informazione, coinvolgimento e azioni concrete.