Protopapa (Lega): “Valorizzare il Polo museale di Marengo, simbolo culturale del Piemonte”
Approvato in Consiglio regionale l’ordine del giorno per avviare un dialogo tra Regione, Provincia e Ministero dei Beni Culturali in vista del 225° anniversario della battaglia
TORINO – “Marengo è un luogo che ha segnato la storia non solo dell’Alessandrino, ma dell’intero Paese”. A dichiararlo è il consigliere regionale Marco Protopapa (Lega), commentando con soddisfazione l’approvazione in Consiglio dell’ordine del giorno che impegna l’ente ad attivare un dialogo strutturato con la Provincia di Alessandria. E a coinvolgere il Ministero della Cultura per la valorizzazione del Polo museale di Marengo.
Protopapa ricorda che “proprio da Marengo, nel 1800, prese avvio “l’epopea napoleonica” che ha segnato il destino europeo per oltre quindici anni. Oggi il sito è un complesso museale multimediale. Ospita collezioni storiche di rilievo ed è sede di eventi culturali e iniziative turistiche che attirano ogni anno numerosi visitatori”.
Un patrimonio piemontese da riscoprire con nuove risorse
“Il Museo di Marengo – ha spiegato il consigliere – è un punto di riferimento per la ricerca e la divulgazione storica. Ma ha bisogno di investimenti e di una rete istituzionale capace di promuoverne la conoscenza e la fruizione. Per questo ho chiesto alla Regione di lavorare in sinergia con il Ministero dei Beni Culturali e con la Provincia di Alessandria. Così da accedere a risorse adeguate, anche in vista di un’importante ricorrenza storica”.
Nel 2025, infatti, si celebreranno i 225 anni dalla battaglia di Marengo e dalla firma del Concordato di pace ad Alessandria. Eventi chiave nel contesto napoleonico e simboli dell’identità storica piemontese.
“Questa realtà territoriale – conclude il consigliere – merita maggiore attenzione da parte delle istituzioni, perché rappresenta un valore storico strategico per l’intera regione. Il nostro obiettivo è restituire a Marengo il ruolo che gli spetta nella narrazione culturale del Piemonte e nella promozione turistica di qualità”.