Scalo merci Alessandria, via ai lavori: investimento da 40 milioni
Molinari (Lega): “Progetto strategico per il Piemonte grazie al Governo e al Ministro Salvini”
ROMA – Gara aggiudicata per il rilancio dello scalo merci Alessandria, una delle opere infrastrutturali più attese e rilevanti del Basso Piemonte. Lo ha annunciato l’on. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera e segretario del partito in Piemonte, commentando l’assegnazione da parte di Rfi della progettazione esecutiva e della realizzazione della prima fase degli interventi allo scalo di Alessandria Smistamento.
Un progetto strategico per il territorio
Molinari ha ribadito che si tratta di “un progetto decisivo per lo sviluppo economico e occupazionale del nostro territorio nei prossimi decenni”, sottolineando il ruolo del Ministro Matteo Salvini e del Governo Meloni nell’avanzamento dell’iniziativa. L’area, infatti, è destinata a diventare un hub logistico di riferimento non solo regionale, ma anche nazionale e internazionale.
Riccardo Molinari
Investimento e tempistiche
L’intervento prevede un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro. Il progetto avviato nel 2018, dice una nota diramata dalla Lega, prosegue nei tempi previsti. Dopo la realizzazione del master plan e la definizione della variante urbanistica, attesa per la fine del 2024, questa aggiudicazione rappresenta un nuovo passo fondamentale.
Le caratteristiche dell’hub intermodale
Lo scalo merci Alessandria sarà dotato di Gru a portale da 45 metri, capaci di movimentare carichi fino a 40 tonnellate su 4 binari da 750 metri; 2 corsie stradali per i Tir e 4 corsie di stoccaggio per i container; un nuovo svincolo autostradale dedicato sulla A26, tra Alessandria Sud e Alessandria Ovest.
Un’opera che guarda al futuro
Secondo Molinari, si tratta del più grande investimento infrastrutturale nella provincia “dal dopoguerra ai giorni nostri”, con l’obiettivo di rendere il basso Piemonte un nodo strategico per l’intermodalità, capace di attrarre player economici di eccellenza e potenziare la competitività del territorio.
Il sostegno della Regione Piemonte
Anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Logistica, Enrico Bussalino, hanno sottolineato l’importanza strategica del progetto, definendolo “un passo concreto verso il rafforzamento del sistema logistico regionale”. La prima fase dell’intervento prevede l’introduzione dell’Apparato Centrale Computerizzato (ACC) e il potenziamento della trazione elettrica, per una gestione efficiente e sostenibile del traffico merci. L’intera operazione, fortemente voluta da Regione e Governo, punta a trasformare Alessandria in un hub intermodale all’avanguardia, al servizio del Piemonte, del Nord Italia e dei corridoi logistici europei. Secondo Bussalino, la riqualificazione dello scalo merci Alessandria rappresenta un volano per l’economia locale, capace di attrarre nuovi traffici, imprese e occupazione qualificata, contribuendo alla competitività del sistema produttivo regionale.
