Alessandria testa 40 cassonetti intelligenti per i rifiuti
Avviata la sperimentazione con i dispositivi Big Belly: sensori, monitoraggio in tempo reale e ottimizzazione del servizio per una città più pulita
ALESSANDRIA – Sono stati installati e attivati nel centro di Alessandria i primi 40 cassonetti intelligenti per la raccolta dell’indifferenziato. Alla presentazione allestita da Amag Ambiente, ieri, anche il country manager di Future Street Italia, Francesco Di Carlo, e gli assessori comunali Enrico Mazzoni e Gianni Ivaldi.
I nuovi contenitori “Big Belly”, già diffusi a Roma, Londra, Parigi, Madrid, New York e Dublino, sostituiscono parte dei cestini tradizionali e introducono un sistema avanzato di gestione urbana dei rifiuti.
Cassonetti con sensori e notifiche in tempo reale
I dispositivi sono dotati di sensori di riempimento che monitorano costantemente il livello dei rifiuti e inviano segnali in tempo reale alla centrale operativa di Amag Ambiente. Ciò consente una programmazione intelligente dei ritiri, con notevoli vantaggi in termini di efficienza logistica, risparmio di risorse e ottimizzazione del personale.
La sperimentazione interesserà inizialmente il 20% dei cestini cittadini, posizionati in aree ad alta frequentazione come piazza Matteotti, piazza della Libertà, corso IV Novembre e via Dante. La fase di test durerà tra i 6 e i 12 mesi.
Un nuovo modello di gestione dei rifiuti urbani
“I Big Belly – ha spiegato Paolo Borbon, presidente di Amag Ambiente – hanno una capienza maggiore rispetto ai cestini stradali standard. E, grazie alla tecnologia di rilevamento, permettono di intervenire solo quando necessario. Questo sistema può liberare risorse operative da destinare a interventi più strategici. Come ad esempio la pulizia delle strade e il mantenimento del decoro urbano”.
Se i risultati della sperimentazione saranno positivi, Amag valuterà un’estensione graduale del progetto su tutto il territorio cittadino. Con ricadute significative in termini di efficienza operativa e miglioramento del servizio pubblico.