Murisengo cambia nome: è Murisengo Monferrato
Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità per la nuova denominazione, recuperando storia e identità dell’antica marca aleramica
MURISENGO – Con decisione unanime del Consiglio Comunale, riunitosi lo scorso 23 maggio, il Comune di Murisengo ha approvato l’avvio dell’iter per il cambio ufficiale di denominazione in Murisengo Monferrato, in linea con numerose altre municipalità dell’antica marca aleramica.
Una scelta identitaria
Come ha spiegato il sindaco Giovanni Baroero, la proposta nasce dalla volontà di rafforzare l’identità culturale e territoriale del borgo: «Recuperare il suffisso Monferrato, già presente nei documenti storici e nelle cartoline d’epoca, significa valorizzare le radici storiche e rilanciare il territorio anche sotto il profilo turistico e identitario».
Un legame storico e culturale
Il territorio di Murisengo rientra storicamente nell’ambito della marca aleramica. Il suo castello, appartenuto all’Imperatore Federico Barbarossa, fu donato nel 1164 a Guglielmo il Vecchio, marchese del Monferrato, che lo abitò e lo governò a lungo.
Il cambio di denominazione è previsto dalla Legge Regionale 51/1992 e comporta l’avvio di un iter amministrativo con coinvolgimento degli enti sovracomunali.
Un’azione anche strategica
Oltre alla valenza culturale, l’iniziativa guarda anche all’attualità del “brand Monferrato”, sempre più riconosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale. «L’obiettivo è anche quello di rafforzare la visibilità turistica e l’inclusione di Murisengo in una rete territoriale coesa, attrattiva e riconoscibile», ha aggiunto Baroero.
