L’Arma compie 211 anni: la cerimonia alessandrina
Questo pomeriggio alle 18 le celebrazioni al Comando
ALESSANDRIA – L’Arma compie 211 anni. La celebrazione si è svolta oggi, alle 18, al Comando provinciale alessandrino diretta dal colonnello Giovanni Palatini. Alla presenza delle massime autorità civili e religiose. Da sempre stretta alla popolazione, l’Arma offre il proprio contributo non solo in termini di prevenzione e repressione dei reati. Ma anche nel soccorso e nel sostegno delle fasce più deboli.
Nel centesimo anniversario dell’insediamento del comando provinciale nella Caserma “Scapaccino”, il colonnello Palatini si è rivolto allo schieramento. Composto da una rappresentanza dei carabinieri che operano quotidianamente attraverso i reparti e le articolazioni dell’Arma, con le cinque Compagnie, le cinquantasei Stazioni, il Reparto Operativo, i carabinieri Forestali e i reparti speciali, Nas, Noe e Nil. Ricordando l’importanza di essere carabiniere e della sinergia con le altre istituzioni.
Sono stati anche consegnati i riconoscimenti ai militari che si sono distinti nel servizio d’istituto e nella Polizia Giudiziaria nel corso dell’ultimo anno.
Encomio semplice di Reparto alla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Alessandria, consegnato al maresciallo ordinario Federico Faralli: “Sezione Operativa di Comando Compagnia capoluogo, conduceva articolata attività investigativa nei confronti di un sodalizio criminale dedito alla coltivazione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine, ha portato all’arresto di reato di tre soggetti, il sequestro di una vasta piantagione di marijuana e all’esecuzione di quattro misure cautelari personali. (Pietra Marazzi aprile-ottobre 2023)”.
La missione in Kosovo
Elogio al capitano Valerio Azzone, comandante della Compagnia di Casale Monferrato: “Ufficiale dalle eccellenti qualità fisiche e morali, ottimo rigore morale e pregevoli caratteristiche militari, effettivo al Regional Command-West nell’ambito dell’operazione “Jiont Enterprise” in Kosovo in qualità di Provost Marshal, ha assolto il proprio incarico con indiscussa competenza, altissimo senso del dovere e profonda motivazione. Il capitano Azzone ha dimostrato di essere un militare dai profondi valori umani e professionali, rivelandosi un intelligente e prezioso collaboratore che ha sempre fornito un lodevole comportamento nell’adempimento dei propri doveri ed elevato rendimento in servizio, contribuendo con il suo prezioso operato a elevare l’immagine e il prestigio del Regional Command- West, dell’Arma dei Carabinieri e delle Forze Armate Italiane nel contesto Internazionale”.
“Un team leader”
Elogio al luogotenente Alessio Giovacchini, comandante della seconda sezione del Nucleo Investigativo del dipendente Reparto Operativo: “Pregevole figura di luogotenente del ruolo ispettori dell’Arma, ha dimostrato una professionalità ed una dedizione esemplari durate il suo incarico come team leader della Special Investigation Forensic Unit Military Police di Noqoura, assumendo questo ruolo cruciale nel difficile contesto operativo della Terza Guerra del Libano, che vedeva contrapposte le Israel Defence Forces e le forze paramilitari di Hezbollah. Splendido esempio di dedizione al servizio e virtù militari, il luogotenente Giovacchini con il suo comportamento esemplare e la cristallina lealtà dimostrata, ha contribuito significativamente ad accrescere il prestigio delle Forze Armate Italiane e dell’Arma dei Carabinieri nel contesto multinazionale della Missione Unifil – Leonte XXXVII” in Libano”.
Sgominato spaccio di droga
Compiacimento al luogotenente Giulio De Cicco, al brigadiere Giovanni Goglione, all’appuntato scelto Andrea Izetta, comandante e addetti all’Aliquota Operativa della Compagnia di Acqui Terme, e all’appuntato scelto Gaetano Ottone, addetto al Comando Stazione di Ponzone: “Per aver condotto un’attività d’indagine, nei confronti di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e conclusasi con l’arresto di due soggetti”.
Il salvataggio
Compiacimento al brigadiere Alessandro Ponta, addetto all’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Novi Ligure per l’intervento di soccorso effettuato il 19 novembre 2024, in Novi Ligure, conclusosi con il salvataggio di una donna colta da malore all’interno della sua abitazione.
Scoperto autore della rapina
Compiacimento ai vice brigadiere Roberto Spinella e Giampietro Draià, e al carabiniere scelto Luigi Patané, addetti alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Alessandria, e Apprezzamento al luogotenente Marco Angelini, comandante del Radiomobile, per due distinte attività d’indagine che hanno permesso di arrestare, in brevissimo tempo, l’autore di una rapina ai danni di una giovane donna, nonché d’individuare e catturare, su esecuzione di misura cautelare in carcere, l’autore di una violenza sessuale nei confronti di una donna.
Le specie protette
Compiacimento al tenente Giovanni Pintore, al maresciallo ordinario Erica Profumo e al carabiniere scelto Andrea Clemente, rispettivamente comandante e addetti a NIPAAF e Nucleo CITES di Alessandria: “Per la spiccata determinazione investigativa che ha permesso di rinvenire e sequestrare ben 88 reperti cites di specie protette illegalmente detenuti”.
Al maresciallo ordinario Fabrizi Calvi e al carabiniere Riccardo Petrelli Pichè, rispettivamente comandante e addetto al Nucleo Carabinieri Forestale di Casale Monferrato: “Evidenziavano spiccata propensione al servizio concretizzatesi con molteplici brillanti indagini di polizia giudiziaria a tutela dell’ambiente e del patrimonio forestale, faunistico e paesaggistico del territorio alessandrino”.
