Cane morto, gatti e galline tra i rifiuti: scoperta casa degli orrori a Viguzzolo
Situazione di estremo degrado e disagio sociale: immobile inagibile, donna allontanata, animali sequestrati
VIGUZZOLO – Rifiuti, sporcizia e degrado in ogni angolo dell’abitazione. Un cane morto da tempo rinchiuso in una borsa, sette gatti – di cui cinque cuccioli – e tre galline nascoste tra i rifiuti. Ecco il quadro emerso a seguito di un sopralluogo effettuato dalle Guardie Zoofile dell’Oipa di Alessandria in una casa privata a Viguzzolo. L’intervento è scattato dopo una segnalazione arrivata all’associazione.
La protagonista della vicenda è una donna sola, che viveva in condizioni igienico-sanitarie inaccettabili. Circondata da cumuli di immondizia, oggetti abbandonati e animali in stato di abbandono. Con lei vivevano diversi gatti costretti nel degrado, un cane deceduto da tempo senza spiegazioni plausibili e tre galline rinchiuse tra i rifiuti in un locale adiacente.
Allontanamento e sequestro degli animali
A fronte della situazione riscontrata, sono intervenuti sul posto servizi sociali, sindaco e vicesindaco, Carabinieri, Asl Veterinaria e Vigili del Fuoco. L’immobile è stato dichiarato inagibile e la donna è stata allontanata. Gli animali sono stati sequestrati e per il cane si procederà con autopsia per chiarire le cause della morte.
«Si è trattato di una grave situazione di disagio sociale. Dove a essere coinvolti non sono solo gli animali, ma anche la persona residente, che ha mostrato evidenti difficoltà. – spiega Cristina Destro, coordinatrice delle Guardie Zoofile dell’Oipa di Alessandria – Ringraziamo tutte le istituzioni intervenute. In casi come questi è fondamentale un intervento integrato, che tuteli sia gli animali sia le persone fragili».