Cascinagrossa in pellegrinaggio… a Tortona
Visita al museo diocesano, celebrando San Bovo e San Rocco, patrono del sobborgo
TORTONA – “Siamo qui come pellegrini, non come turisti, per rinvigorire la fede sull’esempio dei nostri santi”.
Così il canonico Fabrizio Casazza, parroco di Cascinagrossa, ha esortato il gruppo di parrocchiani che si è recato nel museo diocesano di Tortona per visitare la mostra “Pellegrini di speranza – Bovo, Contardo, Rocco”, inaugurata di recente.
Davanti a San Rocco
Proprio a San Rocco è dedicata la chiesa del sobborgo alessandrino, che a lui tributa ogni anno una solenne processione il 16 agosto. Ma sulla facciata della chiesa di Cascinagrossa è presente anche una statua di San Bovo, cavaliere della Provenza che si fece pellegrino penitente e morì nel 986 a Voghera.
E’ riconoscibile perché è raffigurato con uno stendardo con un bue: per questo è venerato per la protezione del bestiame, soprattutto in passato indispensabile strumento di lavoro. Il gruppo si è recato anche nella cattedrale cittadina per la celebrazione della messa giubilare e così ottenere l’indulgenza dell’Anno Santo.