Dignità e libertà nel morire: serata di confronto con Alessandria Civica
Appuntamento l'11 giugno all'EuroPista. Giovanni Ivaldi: «Serve un percorso laico e costruttivo per sensibilizzare sul tema del fine vita e ridurre la sofferenza dei pazienti»
ALESSANDRIA – “La vita è un diritto, ma anche la dignità lo è: una condizione intrinseca all’essere umano. Un valore innato che merita rispetto in ogni fase dell’esistenza, soprattutto nel momento del morire”.
Giovanni Ivaldi, a nome del gruppo Alessandria Civica, lancia un invito alla riflessione e al confronto in occasione della serata in programma mercoledì 11 giugno alle ore 21 nella sede della Circoscrizione Europista, ad Alessandria.
Un tema delicato, affrontato da più prospettive
«La dignità del morente è un tema delicato e complesso – afferma Ivaldi –. Riguarda il rispetto dell’autonomia del paziente, della sua capacità di scegliere come affrontare la morte, evitando sofferenze inutili. È fondamentale affrontare il tema in modo pacato, laico e costruttivo, esplorandone i vari aspetti: culturale, medico e giuridico».
Le modalità con cui il tema viene trattato variano ampiamente tra culture e ordinamenti giuridici. C’è chi difende la sola morte naturale, chi invece riconosce forme di eutanasia o assistenza al morire.
L’incontro si propone come primo passo di un percorso di sensibilizzazione e come occasione di ascolto e confronto per aprire un dibattito nella società civile.
Per una cultura della libertà e della responsabilità
«Vogliamo promuovere una cultura del rispetto per le scelte consapevoli del paziente, nell’ottica della libertà e della dignità – conclude Ivaldi –. Crediamo sia arrivato il momento di parlare apertamente di fine vita, per ridurre la sofferenza e tutelare la persona in ogni sua fase».
