Uccise la moglie a coltellate: il pm chiede 21 anni per Salamone
Il processo davanti alla Corte d’Assise di Alessandria. L’udienza è in corso. L’omicidio lo scorso ottobre a Solero
ALESSANDRIA – Il pubblico ministero Andrea Trucano ha chiesto 21 anni di carcere per Giovanni Salamone, l’uomo accusato di aver ucciso la moglie, Patrizia Russo, con diverse coltellate. La lettura giuridica dei fatti ha portato il Pm a considerare che il movente sia da ricercare nella mancata restituzione del denaro (5 mila euro) prestato alla moglie.
Invece, “leggendo i fatti in chiave psicologica – ha spiegato Trucano – fornita alla procura dalla dottoressa Marta Burroni, l’omicidio è avvenuto nel vano tentativo di riparare quella ferita narcisistica che questa dipendenza economica dalla moglie aveva determinato”.
Giovanni Salamone, 61 anni, è accusato di aver ucciso la moglie Patrizia Russo, 53enne, nell’abitazione di via Cavoli con una serie di fendenti (nove). Ed è a processo davanti alla Corte d’Assise di Alessandria. I fatti sono accaduti il 16 ottobre 2024, a Solero.
Si torna in aula il 14 luglio.