Studenti premiati da Ance giovani per idee di rigenerazione urbana
'Macroscuola': ecco i progetti vincitori che trasformano aree degradate in spazi culturali e sostenibili
Si è conclusa con grande partecipazione l’edizione 2024-2025 del concorso ‘Macroscuola‘, promosso da Ance Giovani, che ha coinvolto studenti delle scuole secondarie inferiori su tutto il territorio nazionale.
Il tema di quest’anno, ‘Uno spettacolo di rigenerazione’, ha invitato gli alunni a progettare interventi di rigenerazione urbana in aree dismesse, immaginando la trasformazione in spazi per eventi culturali e spettacoli.
La rinascita dell’ex hotel San Michele
Gli studenti della 3B dell’Istituto Manzoni di Alessandria hanno proposto un intervento sull’ex hotel San Michele, scegliendo la bioedilizia come chiave progettuale. Il piano prevede tre spazi distinti: una zona relax al piano terra, una zona ballo per corsi di danza al primo piano, e una zona teatro al secondo.
La proposta ha colpito per la cura nei dettagli e l’attenzione alla sostenibilità. Alla presentazione ha partecipato il presidente di Ance Giovani Alessandria, Simone Cimino, che ha consegnato un premio per materiale didattico.
Cinema, teatro e arte a Pozzolo Formigaro
Le classi 3A e 3B della “Dante Alighieri” di Pozzolo Formigaro hanno presentato un progetto che prevede la demolizione di una struttura degradata e la costruzione ex novo di spazi polifunzionali: un cinema multisala, un teatro all’aperto costruito con la tipica terra della Fraschetta, una scuola d’arte e danza e aree ricreative. Tutti i materiali proposti – legno, vetro, plastica, sughero – sono completamente sostenibili. Il progetto è stato premiato da Valentina Bianchi, vicepresidente di Ance Alessandria.
‘Fuori Classe’ a Mornese e Castelletto d’Orba
Gli studenti dell’I.C. di Mornese e Castelletto d’Orba hanno elaborato una proposta originale: trasformare la piazza davanti alla scuola in un’aula all’aperto. L’area ospita già un monumento ai deportati di Mauthausen e il progetto valorizza questo spazio con installazioni interattive ispirate a Daniel Buren, oltre a un piccolo teatro all’aperto per eventi e spettacoli. La memoria storica si unisce così alla didattica e alla cultura. Anche qui, Cimino e Giuliano Coco hanno premiato i partecipanti.
Spazi multifunzionali e sostenibili a Molare e Silvano d’Orba
Due progetti sono stati elaborati dalle classi 2A, 2C e 2F del comprensivo di Molare. Uno riguarda l’area di via San Giorgio Borgo a Molare, l’altro via Giacomo Matteotti a Silvano d’Orba. Il piano include un anfiteatro ecosostenibile, un bar, un orto didattico, una sala prove, una galleria espositiva, un parco giochi e un percorso attrezzato con panchine fotovoltaiche. Le gradinate dell’anfiteatro saranno realizzate con gabbioni in rete metallica riempiti con materiali riciclati.
“L’inventiva e la fantasia degli studenti, accompagnata dai docenti, ha prodotto proposte meritevoli di attenzione” ha dichiarato Simone Cimino. “La loro sensibilità verso la sostenibilità e i materiali ecosostenibili è un segnale positivo. L’edilizia può e deve contribuire al miglioramento delle condizioni ambientali e della qualità della vita”.