Tom e Fabio: i due “7” di Casale che si sfidano per la Serie A
L'ex rossoblù Giovanni Tomassini e il monferrino Fabio Valentini di fronte in finale. Un'eredità nata sette anni fa
CASALE – In questa storia il numero 7 è importante. Lo ha ricordato qualche giorno fa sul suo profilo Instagram, con sensibilità giornalistica, il dirigente Giacomo Carrera. Sette anni fa, infatti, nel 2018, Fabio Valentini ereditava da Giovanni Tomassini la canotta numero 7 della Junior Casale. Quella squadra era la splendida Casale di Marco Ramondino, di Jamarr Sanders, di Niccolò Martinoni e dei giovani Luca Severini e Davide Denegri che da underdog si era arresa solo alla corazzata Trieste nella finale per la Serie A. Il canto del cigno di quella Junior che per un decennio aveva fatto parlare di sé nella pallacanestro nazionale. Nel corso di quella serie di finale Giovanni Tomassini, che era il playmaker titolare, si ruppe il crociato, spezzando il sogno rossoblù di vittoria. In quella squadra – di cui Carrera era il team manager – usciva dalla panchina il talentuoso 18enne casalese Fabio Valentini, che la stagione successiva ereditò la regia della squadra rossoblù e la canotta numero 7 di Tom.
Giovanni Tomassini, 37 anni, nella prima sfida della finale ha segnato 13 punti
Sette anni dopo, in finale
Sette anni dopo Fabio Valentini – nel frattempo passato per l’esperienza di Forlì – gioca a Cantù. Fabietto, che ha 26 anni, è un big della categoria e si è meritato sul campo il salto di categoria compiuto qualche stagione fa dal suo “gemellino” Davide Denegri (promosso con Cremona e ora a Tortona). Giovanni Tomassini, romagnolo di Cattolica, ha 37 anni, ed è alla guida di Rimini che tenta di sgambettare la superfavorita Cantù per riportare una piazza storica e appassionata in Serie A.
In gara 1 “Fabietto” e “Tom” si sono trovati di fronte. Ha vinto Cantù che ha sbancato un bollente PalaFlaminio 86-82. Stasera, sempre a Rimini, si gioca gara 2. In campo ci saranno altri giocatori che sono passati da queste parti. Come il dominante Grant Basile che Tortona ha lasciato andare troppo presto, come il veterano Stefano Masciadri, portato a Casale da Marco Crespi, come Michele Carrea (vice di Brienza a Cantù), che si è formato come tecnico nella cantera rossoblù, come due lunghi come Gora Camara (Rimini) e Leonardo Okeke (Cantù), mandati in tempi diversi a sbocciare a Casale Monferrato ed ora protagonisti nel basket che conta.
Fabio Valentini, 26 anni, al tiro. In gara 1 ha chiuso con 5 punti e 3 assist
Casalesi a caccia dello scudetto
Tanta provincia di Alessandria in campo a Rimini e… anche a Bologna. Come i prodotti del vivaio juniorino Giancarlo Ferrero e Amedeo Della Valle che da giovedì si giocheranno con la loro Brescia lo scudetto contro la Virtus Bologna. Un’altra storia, per due ragazzi cresciuti a Casale Monferrato, che vale la pena di raccontare…