Alessandria, sartoria sociale: donne protagoniste tra ago, filo e sociale
Dal cucito alla solidarietà internazionale: il progetto del Circolo “I Fili del Colibrì” trasforma la formazione femminile in un’opportunità concreta di autonomia e inclusione
ALESSANDRIA – Un nuovo progetto di sartoria sociale prende forma ad Alessandria, grazie al Circolo del Cucito “I Fili del Colibrì” e alla collaborazione del Comune di Alessandria. L’iniziativa nasce per offrire formazione gratuita nel campo del cucito, creando opportunità di lavoro e autonomia per le donne.
Da febbraio a maggio, oltre 50 partecipanti hanno seguito corsi di taglio e cucito, svolti presso il centro Mondi Tondi in via Parnisetti. Un percorso che ha unito apprendimento, passione e solidarietà.
75 Zainetti solidali per il Burkina Faso
Tra le attività realizzate, spicca la creazione di 75 zainetti cuciti con stoffe di riciclo, destinati ai bambini del Burkina Faso. L’idea è nata da Rosanna Piacentini, volontaria del circolo, e ha coinvolto l’associazione umanitaria “Bambini nel Deserto”.
I materiali sono stati acquistati grazie al progetto Abil-mente del Comune, e il lavoro svolto è stato possibile anche grazie al supporto dello sportello Effe dell’associazione Colibrì.
Un laboratorio stabile per il futuro
Per il prossimo autunno-inverno, l’obiettivo è ancora più ambizioso: avviare una vera sartoria sociale stabile. Un luogo dove le competenze acquisite possano tradursi in inclusione, autonomia e occupazione.
A guidare il progetto, oltre a Rosanna Piacentini, ci sono Isabella Peverati (referente del circolo) e Bruna Montorsi dell’associazione Bambini nel Deserto.
Alessandria si conferma così un esempio concreto di come il cucito sociale possa diventare strumento di cambiamento e crescita per il territorio.