Alessandria, Buzzi Langhi: “Il sindaco sia il sindaco di tutti, anche su Berlusconi”
L’esponente del centrodestra critica i toni usati da Abonante verso la richiesta del consigliere Priano. "Il ricordo dell'ex premier e fondatore di Forza Italia è una questione di rispetto istituzionale, non di parte"
ALESSANDRIA – «Sono dispiaciuto per la risposta fredda e poco istituzionale che il sindaco di Alessandria ha dato alla proposta del consigliere comunale Fabrizio Priano (FdI) di intitolare una via a Silvio Berlusconi, scomparso due anni fa. Anche se non sono ancora trascorsi dieci anni dalla morte, come previsto per legge, il primo cittadino avrebbe potuto usare toni diversi».
Davide Buzzi Langhi, già vicesindaco e oggi consigliere regionale e capogruppo di Fi a Palazzo Rosso, torna sulla proposta avanzata dall’esponente meloniano. Sottolineando che “un sindaco deve occuparsi di tutto ciò che riguarda la città, comprese le richieste dei consiglieri democraticamente eletti”.
Buzzi Langhi invita Abonante a tenere un atteggiamento più istituzionale. «Lo invito nuovamente a essere il sindaco di tutti e non solo della sua parte politica. Anche un tema come ricordare una figura centrale della vita politica nazionale merita attenzione e rispetto. Dire che ci sono “cose più serie di cui occuparsi” è una risposta non consona al ruolo istituzionale».
“In città i problemi si moltiplicano”
L’ex vicesindaco approfitta per sottolineare una serie di criticità. «Mi chiedo quali siano queste cose più importanti, dato che la sicurezza manca sempre più, l’erba è alta ovunque, i cimiteri sono in condizioni pessime, le aziende partecipate vivono continue crisi. E ora si vuole anche restituire ai privati la gestione dei parcheggi, quando potrebbe restare completamente pubblica».
«I problemi ad Alessandria sono molti e reali, ma ciò non significa che si debba ignorare il modo di ricordare un uomo che ha segnato la storia del nostro Paese per oltre trent’anni. Anche questo fa parte del dovere di un sindaco».