Miniaturgolf Novi, poker tricolore In Toscana
Quarto titolo di fila per Porta e compagni: trionfi sia in matchplay che nell’individuale
NOVI LIGURE – Difficile trovare aggettivi per la prestazione del Miniaturgolf Club di Novi Ligure dello scorso weekend: a Cavriglia, in Toscana, Paolo Porta sfodera una prestazione incredibile chiudendo le 72 buche di quattro percorsi consecutivi in 73 colpi ed eguagliando il record del mondo di specialità. Il resto della squadra non è da meno e nonostante il Vergiate non molli l’osso fino all’ultimo sono i novesi a trionfare in quella che è stata probabilmente una delle sfide più belle e memorabili del minigolf italiano di tutti i tempi.
Chiaravalli d’argento
Un Novi ‘cannibale’: oltre ai titoli individuale e di squadra arriva anche l’oro di Omar Sessa nella categoria matchplay dove purtroppo Porta cade agli ottavi di finale ma ci pensano i suoi compagni a regalare prima una semifinale fratricida con Prestinari e poi la gioia del titolo battendo Duccio Cheli del Follonica per 4-1. Si ferma invece all’ultimo ostacolo la corsa di Tiziana Chiaravalli, battuta nella finale da Silvia Bandera per 4-2 ma capace di raggiungere un argento preziosissimo.
Il trionfo della scuola del Miniaturgolf Novi
Tornando al titolo a squadre, è stato il successo di una scuola, quella novese, che da quattro anni lascia poco più che le briciole agli avversari: Roberto Parisi, Andrea Montomoli, Omar Sessa, Mattia Rossi, Emanuele Prestinari, Paolo Porta e Daniele Diotti – in rigoroso ordine del tabellino – hanno tenuto un’incredibile media di 21,1 colpi staccando alla fine di soli quattro decimi i secondi classificati e risultando vincenti in sette degli otto percorsi disputati. Nella gara individuale, a parte il dominio di Porta, altri quattro atleti novesi hanno chiuso nella top ten: Prestinari ha strappato il bronzo, poi Sessa ha chiuso sesto e Diotti e Parisi rispettivamente nono e decimo.
Ora l’Europa nel mirino
Stabilito definitivamente il dominio sul territorio italiano, è ora tempo di fare il salto di qualità e mirare all’Europa: la quarta partecipazione consecutiva alla Champions League in autunno dovrà essere quella della consacrazione per una squadra giovane e vincente che porta con orgoglio il nome di Novi in tutto il mondo.