Mercurio: l’Asl dà l’ok alla revoca dei divieti in quattro comuni
A Denice, Merana, Pareto e Spigno i valori di metallo nell'acqua sono rientrati nella norma. Ora l'ordinanza resta valida solo a Malvicino
ALESSANDRIA – Anche per i Comuni di Denice, Merana, Pareto e Spigno Monferrato è arrivato il via libera da parte dell’Asl alla revoca delle ordinanze di divieto per il consumo dell’acqua proveniente dall’acquedotto dei Gaini.
Gli ultimi campionamenti effettuati nella giornata di ieri, venerdì 13, hanno infatti registrato valori di mercurio inferiori al microgrammo per litro indicato dalle normative vigenti. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Alessandria, perciò, ha proposto ai sindaci dei quattro paesi la revoca delle ordinanze restrittive. A distanza di quasi un mese dall’inizio dell’emergenza, quindi, il divieto di utilizzo dell’acqua per uso domestico e animale permane nel solo comune di Malvicino, dove i valori di mercurio, se pur in quantità minime, sono ancora superiori ai limiti imposti dalla normativa. Nei prossimi giorni nelle vasche del piccolo comune della Valle Erro saranno effettuate ulteriori analisi.
«Anche dopo la revoca delle ordinanze – fanno sapere da Asl Al – i tecnici proseguiranno con i campionamenti già programmati su tutta la rete idrica». I prelievi andranno avanti presumibilmente almeno fino alla fine di giugno.
Nel frattempo è stato già rimosso il venturimetro installato sul collettore del serbatoio Rogna, causa principale della contaminazione lungo tutta la rete idrica.