Salvini ad Alessandria per il Masterplan del polo logistico
Il 27 giugno il Ministro delle Infrastrutture sarà al Disit per presentare il progetto di trasformazione dello scalo ferroviario
ALESSANDRIA – Venerdì 27 giugno, alle ore 14.15, l’Aula Magna del Disit (Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale) ospiterà l’attesa presentazione del Masterplan del nuovo polo logistico e urbano di Alessandria, con la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
Un progetto strategico per la trasformazione dello scalo ferroviario
L’evento segna un momento cruciale nel percorso di riqualificazione dell’area dell’attuale scalo ferroviario Alessandria Smistamento, che sarà riconvertita in un moderno polo intermodale e urbano. Il Masterplan del nuovo polo logistico e urbano di Alessandria verrà illustrato dai soggetti promotori del progetto: Gruppo Bertola, Valtidone S.p.A., Prelios S.p.A., CLF – Costruzioni Linee Ferroviarie S.p.A., The Blossom Avenue, Carlo Ratti Associati e Land.
Un video, appositamente realizzato per l’occasione, accompagnerà la presentazione visiva del progetto, evidenziandone le potenzialità urbanistiche, logistiche e ambientali.
Gli interventi istituzionali e tecnici
Accanto al Ministro Salvini, interverranno figure chiave del panorama istituzionale e tecnico legato al progetto. Dopo i saluti delle autorità locali e regionali, prenderanno la parola:
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Calogero Mauceri, Commissario straordinario per il Progetto Unico Terzo Valico/Nodo di Genova
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Contrammiraglio Massimo Seno, Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
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Tecnici di Ferrovie dello Stato e RFI
Questi contributi offriranno un approfondimento sul ruolo strategico del nuovo polo nel quadro della mobilità e della logistica del Nord-Ovest italiano.
Un’operazione di rilancio urbano e infrastrutturale
Il Masterplan del nuovo polo logistico e urbano di Alessandria rappresenta un intervento di portata nazionale, in grado di rilanciare non solo l’area dello scalo ma l’intero territorio alessandrino, ponendolo al centro delle nuove reti di trasporto e logistica intermodale.
