Cinghiali fuori controllo, Coldiretti sollecita interventi urgenti
L’associazione denuncia l’inerzia della Regione e avverte sul rischio sanitario ed economico con l’arrivo dell’estate
ALESSANDRIA – La presenza eccessiva di cinghiali sul territorio continua a generare allarme. Coldiretti Alessandria lancia un nuovo grido d’allarme, rivolgendosi direttamente agli assessori regionali Paolo Bongioanni (Agricoltura) e Federico Riboldi (Sanità), per denunciare una situazione definita ormai “fuori controllo” e chiedere azioni immediate contro il proliferare incontrollato dei suini selvatici.
Emergenza cinghiali: rischio sanitario e danni economici
Coldiretti sottolinea come gli abbattimenti restino insufficienti, senza raggiungere neppure la soglia dei 10mila esemplari. A peggiorare il quadro, con l’arrivo dell’estate, c’è il rischio aumentato di contagio da Peste Suina Africana (Psa), una minaccia che oltre a essere sanitaria ha ricadute economiche significative sulle aziende agricole locali.
“Il tempo dei rinvii è finito – dichiara il presidente Mauro Bianco – bisogna agire con immediatezza, determinazione e concretezza”.
Coldiretti chiede un cambio di paradigma
A rincarare la dose è il direttore Roberto Bianco: “Serve un cambio di paradigma urgente per trovare un equilibrio tra la necessità di eradicare la Psa e fermare la proliferazione dei cinghiali fuori controllo”. Coldiretti evidenzia anche l’assenza di risarcimenti integrali da parte della Regione, già denunciata nel corso del 2024, come ulteriore elemento di criticità per le imprese agricole.