La Stazione Mobile dei Carabinieri è full green e a misura di cittadino
Un ufficio itinerante elettrico per garantire prossimità, legalità e sicurezza nei centri sensibili
ALESSANDRIA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Alessandria hanno presentato una novità che unisce tecnologia, sostenibilità e vicinanza al cittadino: una nuova Stazione Mobile full green, pensata per raggiungere i centri urbani, le zone isolate e le aree sensibili del territorio.
Un ufficio su quattro ruote
Si tratta di un veicolo FORD E-TRANSIT elettrico, allestito in modo da garantire tutti i comfort e le funzionalità di un vero ufficio su quattro ruote. Dotato di scrivania, computer, stampante, defibrillatore, telecamere, frigo, armadietti blindati e connessione diretta ai sistemi informatici delle Forze dell’Ordine, il mezzo ha un’autonomia di oltre 200 km e può operare anche in caso di calamità.
Particolare attenzione è stata dedicata all’accessibilità, con una rampa automatizzata per l’ingresso di persone con difficoltà motorie.
Presidio mobile per legalità e ascolto
Il mezzo sarà impiegato dalle Compagnie Carabinieri della provincia, in particolare nei centri storici e nei contesti maggiormente sensibili, e potrà essere presidiato da un minimo di due militari, di cui almeno uno con qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria, come un Maresciallo o un Brigadiere, per raccogliere denunce, fornire informazioni e gestire richieste urgenti di sicurezza.
Prevenzione e prossimità
La Stazione Mobile dei Carabinieri non è solo un mezzo operativo, ma uno strumento di prossimità e prevenzione: pensato per “andare incontro” ai cittadini, soprattutto a coloro che vivono in aree dove non è presente un presidio fisso. In caso di emergenza, le richieste raccolte vengono immediatamente trasmesse alla Centrale Operativa, che può disporre un intervento tempestivo.
Grazie al suo impianto di illuminazione a 360° e alla capacità di operare in autonomia energetica, rappresenta anche un supporto operativo in scenari di emergenza, ampliando la presenza e la visibilità dell’Arma sul territorio.