Piemonte: raccolte 4500 firme per la proposta dell'associazione Coscioni
Ad Alessandria, in sole tre giornate di raccolta, sono state superate le 300 sottoscrizioni
ALESSANDRIA – Inizia oggi ad Alessandria la raccolta firme promossa dall’Associazione Luca Coscioni per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare per legalizzare tutte le scelte di fine vita, inclusa l’eutanasia attiva.
La mobilitazione ha carattere nazionale, con l’ambizioso obiettivo di raccogliere almeno 50.000 firme entro la metà di luglio. La proposta interviene in un contesto giuridico che, secondo i promotori, presenta un vuoto normativo non più tollerabile. A sostegno di tale tesi, vengono ricordati i quattro richiami della Corte Costituzionale, un referendum con oltre 1.240.000 adesioni e le ripetute disobbedienze civili organizzate negli ultimi anni. Nonostante ciò, il Parlamento non ha ancora approvato una normativa sul tema.
Nel fine settimana saranno attivi tre punti di raccolta firme ad Alessandria, grazie all’organizzazione della Cellula Coscioni Alessandria, coordinata da Sonia Fogagnolo ed Elisabetta Maccanti. I tavoli saranno allestiti secondo il seguente calendario:
Venerdì 27 giugno, dalle ore 18 alle 21, in via Bissati 14
Sabato 28 giugno, dalle ore 10 alle 12.30, sempre in via Bissati 14
Domenica 29 giugno, dalle ore 10 alle 12 in piazza Garibaldi (lato Corso Roma), in occasione della manifestazione “Vinile”.
La proposta di legge intende affermare il diritto di ogni cittadino a decidere, con piena consapevolezza e dignità, le modalità della propria morte, nel rispetto delle proprie convinzioni etiche, filosofiche o religiose. L’Associazione Luca Coscioni ribadisce l’urgenza di una legge che garantisca libertà di scelta sul fine vita, superando un’impasse istituzionale che dura da anni.
Piemonte: raccolte 4500 firme per la proposta dell'associazione Coscioni
Ad Alessandria, in sole tre giornate di raccolta, sono state superate le 300 sottoscrizioni