Fornaro (Pd): accolto ordine del giorno sulla frana di Carrega
Via libera con raccomandazione alla proposta del deputato per estendere le misure del decreto alluvioni anche al comune alessandrino
ROMA – È stato accolto con raccomandazione l’ordine del giorno presentato dall’onorevole Federico Fornaro (Pd) alla Camera dei Deputati per affrontare in modo strutturale la frana di Carrega Ligure, in provincia di Alessandria.
Il testo è stato inserito nell’ambito del decreto relativo agli eventi alluvionali del 2023 e ai Campi Flegrei, attualmente all’esame del Parlamento.
Il governo si è impegnato, su proposta di Fornaro, “ad adottare iniziative normative volte a estendere le misure del provvedimento in esame, al fine di intervenire tempestivamente per risolvere la situazione descritta”, ovvero quella che dal maggio 2022 interessa una parte dell’Alta Val Borbera, con forti disagi per residenti e attività economiche.
La frana del Monte Colletto e gli effetti sulla viabilità
Il 1° maggio 2022, una frana di oltre 40.000 metri cubi di roccia e terra ha devastato un tratto della strada provinciale 147, isolando diverse frazioni del Comune di Carrega. Le località di Agneto, Berga, Campassi, Cartasegna e Vegni rimasero da un lato, collegate solo alla Val Borbera, mentre le altre, tra cui il capoluogo, furono raggiungibili soltanto attraverso la Liguria.
Nonostante l’approvazione del progetto esecutivo da parte della Provincia di Alessandria nell’aprile 2023, l’apertura del cantiere avvenne solo a luglio dello stesso anno, con la riapertura al traffico della provinciale nel giugno 2024. Tuttavia, la strada continua a essere chiusa in caso di allerta meteo gialla, perpetuando una condizione di insicurezza e incertezza per la popolazione.
Fornaro: “Serve una risposta definitiva”
«Un primo passo per ricercare, in uno sforzo coordinato delle istituzioni, una soluzione definitiva a una vicenda che deve essere risolta al più presto», ha dichiarato Fornaro, componente dell’Ufficio di Presidenza del gruppo PD alla Camera. L’impegno richiesto al governo mira a ricomprendere Carrega tra i territori destinatari delle misure speciali previste dal decreto, al fine di garantire la piena messa in sicurezza dell’area colpita dalla frana.