Il Comune: “Amag Mobilità ritiri il ricorso per far tornare subito al lavoro i nove operatori”
L’Amministrazione punta su un nuovo modello di gestione diretta: “Più efficienza, più risorse per la città e tutela per chi lavora”
ALESSANDRIA – Dopo la decisione del Tar di respingere la richiesta cautelare di Amag Mobilità, il Comune di Alessandria interviene con un appello all’azienda. “Di fronte a una pronuncia di questo tipo, per risolvere buona parte del problema delle lavoratrici e dei lavoratori servirebbe che Amag Mobilità ritirasse il proprio ricorso, E facesse ripartire immediatamente la gara, oggi congelata, in modo che le nove persone possano rientrare subito al lavoro”.
L’Amministrazione ribadisce “la legittimità e l’etica delle scelte compiute”, sottolineando di aver agito “con coscienza e nel solo interesse delle alessandrine e degli alessandrini”.
Gestione pubblica e redistribuzione
Il Comune torna a difendere la volontà di internalizzare la gestione della sosta. Assicurando che “l’obiettivo è restituire risorse economiche alla comunità, garantendo al contempo lavoro alle nove persone coinvolte nel servizio”.
Una scelta che punta anche sulla trasparenza e sull’efficienza amministrativa. “Vogliamo dimostrare – si legge nella nota – di poter gestire i parcheggi in modo efficace, efficiente e con maggiori entrate da destinare alla cura della città”.