Aiop Piemonte rilancia il privato nel Piano socio-sanitario 2025–2030
All’assemblea del 3 luglio confronto su integrazione pubblico-privato, liste d’attesa e Rsa
TORINO – Si è svolta il 3 luglio l’Assemblea annuale di Aiop Piemonte, momento di dialogo strategico tra sanità pubblica e strutture private accreditate, con particolare attenzione alla bozza del nuovo Piano socio-sanitario Regionale 2025–2030.
Un’occasione per riaffermare il contributo determinante del privato nel garantire efficienza, prossimità e qualità all’intero sistema sanitario piemontese.
Il privato accreditato nel nuovo Piano regionale
L’evento, promosso dal presidente Giancarlo Perla, ha riunito oltre 90 partecipanti tra associati AIOP, direttori delle ASL e ASO, e figure istituzionali di rilievo, tra cui gli assessori regionali Federico Riboldi e Gian Luca Vignale. Al centro del confronto, l’analisi della bozza del Piano Socio-Sanitario 2025–2030, documento che definirà priorità, obiettivi e strumenti del sistema sanitario nei prossimi cinque anni.
Proposte concrete per una sanità integrata
Durante i lavori assembleari, AIOP ha formulato contributi tecnici volti a migliorare l’efficacia del Piano, con l’obiettivo di rendere la sanità privata accreditata un elemento pienamente integrato nella rete pubblica. Le principali istanze emerse includono:
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una programmazione sanitaria basata su dati demografici ed epidemiologici dettagliati;
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il rafforzamento del ruolo delle strutture accreditate nella riduzione delle liste d’attesa;
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una governance trasparente, con netta separazione tra programmazione ed erogazione;
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valorizzazione delle eccellenze locali e mobilità sanitaria interregionale.
Rsa e riabilitazione: focus su sostenibilità e qualità
Particolare attenzione è stata riservata al settore sociosanitario. Tra le proposte presentate da AIOP:
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aggiornamento dei modelli tariffari in linea con costi e standard attuali;
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semplificazione delle procedure amministrative e cliniche;
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riconoscimento e valorizzazione delle competenze professionali, con formazione mirata e organizzazione flessibile.
Un ruolo attivo per il futuro della sanità
«Siamo pronti a fare la nostra parte, con responsabilità e spirito di collaborazione», ha dichiarato Giancarlo Perla. «Servono tempi certi, qualità delle cure e un’integrazione reale tra pubblico e privato. Solo così possiamo costruire un sistema più equo, efficiente e vicino ai cittadini.»
Con queste premesse, AIOP Piemonte conferma il proprio impegno per una sanità accessibile, integrata e sostenibile, fondata sul dialogo continuo con le istituzioni e su una visione strategica condivisa del futuro.