Progetto Fuoriconsiglio: prima tappa da Bodrato Cioccolato
A Novi Ligure, consiglieri comunali in visita all’azienda dolciaria per rafforzare il legame tra istituzioni e imprese locali
NOVI LIGURE – Ha preso il via ieri mattina il progetto Fuoriconsiglio, con una visita allo stabilimento di Bodrato Cioccolato, storica eccellenza del settore dolciario novese. L’iniziativa, promossa dal Consiglio Comunale di Novi Ligure, intende creare un canale diretto tra le istituzioni cittadine e il tessuto produttivo locale.
L’obiettivo è rafforzare il dialogo con le imprese e rendere la politica locale più vicina alle dinamiche economiche del territorio.
Un confronto aperto con l’amministrazione
Alla visita hanno partecipato il Sindaco Rocchino Muliere, rappresentanti della Giunta e numerosi consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione. Tra questi, Paolo Coscia, capogruppo del Movimento 5 Stelle, che ha rivolto alcune domande alla proprietà dell’azienda, sottolineando il valore concreto dell’iniziativa.
“Da spettatori – ha affermato Coscia – siamo diventati interlocutori. Questo è il potenziale reale di Fuoriconsiglio: uno strumento con cui dare nuova dignità e utilità al nostro ruolo. Se coltivata con intelligenza, questa iniziativa può ridefinire il nostro modo di fare politica locale.”
Bodrato Cioccolato, eccellenza del territorio
Scelta come prima tappa del progetto Fuoriconsiglio, Bodrato Cioccolato rappresenta un simbolo di eccellenza artigianale e innovazione. L’azienda, attiva da anni a Novi Ligure, unisce qualità produttiva e visione imprenditoriale, ponendosi come modello positivo per lo sviluppo locale.
Il 15 luglio la visita a Neoceram
Il secondo appuntamento del progetto Fuoriconsiglio è previsto per il 15 luglio presso Neoceram, impresa specializzata nella meccanica di precisione al servizio dell’industria farmaceutica. Anche in quell’occasione, i consiglieri potranno approfondire le sfide e le prospettive del mondo produttivo novese.
Con questa serie di incontri, Fuoriconsiglio intende rafforzare la funzione del Consiglio comunale come interlocutore attivo delle realtà economiche locali, valorizzando il ruolo delle istituzioni come promotrici di sviluppo.