Gruppo Sinelec, c’è il contratto integrativo: passo storico
L’azienda si è impegnata ad avviare un piano di responsabilità sociale che include permessi e bonus legati alla genitorialità
TORTONA – Ieri, lunedì 7 luglio, azienda e sindacati hanno firmato il contratto integrativo di secondo livello per il Gruppo Sinelec, azienda con sede principale a Tortona e stabilimenti presenti in tutta Italia. Questo accordo rappresenta un importante traguardo per il Gruppo Sinelec, essendo il primo contratto integrativo nella storia dell’azienda.
L’intesa è il risultato di un lungo confronto tra la Fim Cisl Alessandria – Asti, le Rsu aziendali e la direzione del gruppo, e pone le basi per un modello innovativo di relazioni industriali.
Più garanzie per i dipendenti
L’accordo prevede un Premio di Risultato con un importo base di 800 euro, che aumenta in relazione al valore dei parametri di redditività. Saranno inoltre utilizzati parametri ESG e lo smaltimento ferie nel calcolo del premio, con contenuti aggiuntivi pensati per favorire la conciliazione vita-lavoro. Il piano integrativo Metasalute verrà migliorato e esteso a tutti i lavoratori, e si attiverà l’accesso a una polizza assicurativa per la copertura di eventuali infortuni extra-professionali.
Inoltre, l’azienda si è impegnata ad avviare un piano di responsabilità sociale che include permessi e bonus legati alla genitorialità, congedi parentali per la gestione di problematiche familiari e premi al conseguimento della laurea da parte dei lavoratori.
Migliorare la qualità di vita nel Gruppo Sinelec
Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per Sinelec e per i suoi lavoratori, e dimostra l’impegno dell’azienda per migliorare le condizioni di lavoro e la qualità della vita dei propri dipendenti.
«Si tratta di un accordo innovativo, con un valore sindacale e politico rilevante — ha dichiarato Luigi Tona, Segretario Generale Fim Cisl Alessandria – Asti e Coordinatore del Gruppo Sinelec — È il primo contratto integrativo nella storia dell’azienda e rappresenta una base solida per nuove relazioni industriali. I prossimi incontri sono già programmati da settembre».
Soddisfazione anche da parte di Marco Ciani, Segretario Generale Cisl Alessandria-Asti: «Questo contratto tiene insieme salario, welfare e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. È la dimostrazione concreta che la contrattazione di secondo livello, se fatta bene, può dare risposte tangibili ai lavoratori».