L'ispettore capo Elisabetta Barisone
Cronaca
Polizia
Alessandria: a 12 anni dalla morte, il ricordo dell’ispettore capo Elisabetta Barisone
Aveva 40 anni, prestava servizio in Questura. Fatale un malore improvviso
ALESSANDRIA – “Noi poliziotti per sempre, e quelli della Squadra Volante“. Così i suoi colleghi avevano salutato l’ispettore capo Elisabetta Barisone, morta a inizio luglio di dodici anni fa per un malore fatale.
Nonostante il tempo passato, famigliari e amici non dimenticano. E molti, oggi, come Monica Oneglia (di Spinetta), la ricordano anche sui social.
Malore fatale
Elisabetta Barisone aveva quarant’anni. Era un ispettore capo della Polizia alessandrina. Mamma di due piccoli gemelli, abitava a Litta Parodi, la sua vita è stata stroncata da un aneurisma.
Il dramma appena rientrata dalle ferie: il marito era tornato al lavoro in Germania e i genitori erano in vacanza. Ad accorgersi che la mamma non stava bene sono stati proprio i suoi bambini.
I soccorsi furono immediati. Elisabetta fu portata in ospedale, ma fu tutto inutile.
In servizio in questura
Elisabetta era in servizio alla questura di Alessandria, prima era stata a Torino nella Polizia a cavallo. Era un volto caro, specialmente ai giornalisti, perché spesso partecipava alle conferenze stampa. Come ultimo grande atto d’amore Elisabetta donò gli organi.