“Contro i contadini non si governa”: Coldiretti protesta contro le politiche Ue
Striscioni a Bruxelles e Roma contro la tecnocrazia europea. Bianco: “Scelte che distruggono l’agricoltura, serve una svolta immediata o la democrazia è a rischio”
ALESSANDRIA – È scesa in piazza Coldiretti, con centinaia di giovani agricoltori, per denunciare la deriva tecnocratica dell’Unione Europea guidata da Ursula Von der Leyen. Una manifestazione che ha toccato simbolicamente sia i palazzi del potere a Bruxelles – con striscioni esposti vicino alla sede della Commissione – sia i luoghi iconici della capitale italiana, come Colosseo, Fontana di Trevi e Piazza Navona. Lo slogan è chiaro: “Contro i contadini non si governa”. Un monito che vuole scuotere la politica e rilanciare un’idea di Europa più vicina ai cittadini e alle campagne.
L’accusa è diretta: una tecnocrazia autoreferenziale, scollegata dalla realtà, che ignora le decisioni del Parlamento europeo e impone regolamenti che minacciano la sovranità alimentare del continente. “Abbiamo bisogno dell’Europa come il pane, ma questa non è l’Europa che vogliamo”, recita uno degli slogan. Le critiche più forti sono rivolte alle nuove proposte di bilancio che, secondo Coldiretti, cancellerebbero per la prima volta dal 1962 un budget specifico per la politica agricola.
Bianco (Coldiretti Alessandria): “Scelte devastanti per la nostra economia”
Secondo il presidente di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco, l’ipotesi di dazi Usa fino al 35% su vino e altri prodotti agroalimentari rischia di affossare l’economia reale. “Sarebbe un colpo durissimo alle imprese agricole che portano identità e qualità nel mondo. È il fallimento della politica della Von der Leyen”, afferma Bianco, sottolineando come la presidente della Commissione non abbia ancora cercato una soluzione concreta.
La protesta mira anche a contrastare l’ipotesi di tagli alla Politica Agricola Comune per finanziare il riarmo europeo. “È in gioco molto più del nostro futuro: è in gioco la democrazia e la stessa idea di Europa”, ha dichiarato il direttore di Coldiretti Alessandria, Roberto Bianco. “L’Unione sta dimenticando i suoi valori fondativi: un’Europa senza agricoltura è un’Europa senza pace. Senza cibo, c’è solo guerra.”
Una battaglia per la sovranità alimentare e la dignità
Coldiretti chiede rispetto per chi lavora la terra ogni giorno, per chi garantisce sicurezza alimentare, tutela ambientale e presidio dei territori. “Non accetteremo più decisioni calate dall’alto – aggiunge Bianco – senza ascolto, confronto, dignità”. La mobilitazione continuerà finché le istituzioni non cambieranno rotta, ribadendo un concetto essenziale: “Contro i contadini non si governa”.