Alessandria, primi due colpi di mercato
Arriva la punta Modou Diop dall'Asti e torna Matteo Cociobanu dopo un anno a Fossano
ALESSANDRIA – Sempre più protagonista l’Alessandria del futuro proprietario Antonio Barani: in poche ore altri colpi davvero importanti, che svelano interpreti e ambizioni per il campionato 2025-26 in Eccellenza.
Modou Diop per l’attacco
Il primo è Modou Diop, classe 1992, nuovo attaccante dei Grigi. Da Mbacké in Senegal all’Italia, per Diop vivere per il calcio è stato un sogno e una priorità. Un sogno che, da oggi, veste la maglia più bella del mondo
Una storia emozionante da raccontare, quella di Modou Diop, dalla Prima Categoria alla C, conquistata al Siracusa. E’ un attaccante moderno, che sa spaziare su tutto il fronte offensivo, tagliando dentro per andare al tiro, ma anche per suggerire palloni d’oro per i compagni. Dribbling, senso della posizione, fiuto del gol, è andato spesso in doppia cifra. Anche all’Asti, 14 reto segnate nell’ultimo campionato, ma anche 17 al Gravina, stagione 2021-22, e 13 al Troina, nel 2017 – 18.
Per lui ben 86 reti in oltre 220 gare disputate, soprattutto in serie D, anche con le casacche di Seregno Chieri, Tau, Caratese,, e ancora una lunga storia da scrivere, con l’Alessandria, che lo ha strappato a molte concorrenti.
Un big scuola Juventus all’Alessandria
Anche per il gruppo Under l’Alessandria fa le cose in grande. Ha firmato, infatti, Matteo Cociobanu, centrocampista di destra, ma considerato elemento molto duttile, che sa giocare anche più basso. Classe 2006, di Alba, si è formato alla Juventua per alcune annate. Dal 2020/21 è passato nel vivaio dell’Us Alessandria Calcio. Per lui, dunque, un ritorno in grigio, dove ha giocato fino alla Primavera2 (Under 19).
Anche questo innesto giovane, che l’allenatore Alberto Merlo conosce molto bene, è stato definito con il parere, positivo e convinto, del futuro presidente dell’Us Alessandria Antonio Barani, molto impegnato a seguire la costruzione della squadra.
“A suma turna chi”: riacquistati nome, marchio, trofei e storia
L’US Alessandria Calcio torna in campo. Antonio Barani ha compiuto nelle ultime ore un altro atto, che sottolinea quanto i Grigi siano diventati, per lui, una priorità da guidare e da amare. Ha acquisito, dalla procedura fallimentare, il ramo d’azienda, con un investimento davvero significativo. Nome, marchio, trofei e tutte le pertinenze sono di nuovo dove devono stare, per sempre, a raccontare 113 anni di storia, con lo sguardo di nuovo proiettato al futuro.
