Matteo Ruffinotti nominato commissario cittadino di Noi Moderati
L’avvocato alessandrino guiderà il partito nel capoluogo: «Alessandria ha bisogno di coraggio, visione e concretezza»
ALESSANDRIA – Matteo Ruffinotti, avvocato con studio ad Alessandria e Roma, è stato nominato commissario cittadino di Noi Moderati ad Alessandria su proposta del coordinatore regionale Massimo Vittorio Berutti e con il pieno sostegno dei vertici nazionali, a partire da Maurizio Lupi. La sua nomina segna un passo importante nella riorganizzazione del partito sul territorio, con l’obiettivo di rafforzarne la presenza all’interno della coalizione di centrodestra.
Ruffinotti ha accettato l’incarico “con entusiasmo e senso di responsabilità”, sottolineando il proprio legame con la città: «Questo territorio ce l’ho nel cuore. Voglio contribuire al suo rilancio, affinché Alessandria torni ad avere un ruolo strategico e centrale come un tempo».
Visione concreta e spirito operativo
Nel suo primo intervento da commissario cittadino, Ruffinotti ha tracciato le linee guida del suo mandato: ripartire dall’ascolto, dall’impegno e dalla concretezza. «Alessandria ha potenzialità enormi – ha dichiarato – ma è addormentata da chi governa senza visione. La città non ha bisogno di passerelle ma di persone che scendano in strada, che si mettano al lavoro».
Tra gli obiettivi del nuovo corso: valorizzare il territorio, sostenere l’imprenditoria, la cultura e il mondo dell’associazionismo, e coinvolgere le energie migliori della comunità in un progetto politico solido e pragmatico.
Rafforzare il centrodestra locale
Noi Moderati, che a livello nazionale fa parte della coalizione di centrodestra guidata da Maurizio Lupi, si propone in città come forza coerente, responsabile e operativa, pronta a dialogare e collaborare con tutte le forze politiche che vogliano costruire per Alessandria un progetto serio, credibile e condiviso.
«Stiamo formando un gruppo di persone serie, preparate, determinate – conclude Ruffinotti –. Persone che vogliono fare, non apparire. È da lì che ripartiamo, auspicando di poter costruire una coalizione solida e soprattutto vincente».