Alessandria, la bimba adottata è diventata nonna
Nonna e nipotina
Società
Massimo Brusasco  
20 Luglio 2025
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10:00 Logo Newsguard
Buona notizia

Alessandria, la bimba adottata è diventata nonna

L'impegno di Assefa in India: una splendida storia di solidarietà e amore

ALESSANDRIA –  Saraswati, la bimba adottata a distanza da Assefa, l’associazione di Alessandria che, da tempo, sostiene progetti in India, è diventata nonna.

La notizia arriva da Franco Giordano e Rosanna Viotto, la coppia che ha fondato Assefa.

Protagonista è Saraswati, colei che fu  la prima bambina sostenuta a distanza dai coniugi torinesi Nuccia e Roberto, amici di Assefa.

Alessandria, la bimba adottata è diventata nonna

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Anche quest?anno l?associazione di volontariato Assefa di Alessandria, in collaborazione con il Csv Asti Alessandria, propone un?iniziative che, in città,…

Saraswati è cresciuta…

“Era solo l’inizio di un percorso che oggi possiamo guardare con commozione e gratitudine – dice Franco Giordano – Saraswati è cresciuta frequentando le Sarva Seva Schools, ha imparato a leggere, a scrivere, ha ricevuto cure adeguate e soprattutto ha potuto nutrirsi in modo sano. Elementi semplici, ma essenziali per ogni essere umano”.

La storia continua

Con il tempo è diventata madre di due bambine, anche loro accolte nel centro scolastico di Iyanarpuram. Una di loro, dopo gli studi, ha intrapreso il cammino dell’insegnamento: ora lavora nella stessa scuola dove tutto era cominciato per sua madre.
Nuccia e Roberto  non hanno mai smesso di accompagnare Saraswati nel suo cammino. “Anche se la distanza geografica è rimasta – aggiunge Giordano –  si sono tenuti vicini attraverso fotografie, lettere, aggiornamenti sulle rispettive famiglie. Un legame di affetto  che ha saputo superare il tempo e i confini”.

Un pezzo di cuore

Oggi Saraswati è diventata nonna. E ha inviato ad Assefa la foto della propria nipotina di appena un mese.
“L’ha inviata come si invia un pezzo di cuore a qualcuno che ha fatto parte della propria vita nei momenti più determinanti. L’immagine non è solo il ritratto di una nuova vita, ma il simbolo silenzioso di ciò che può nascere quando qualcuno, giorno dopo giorno, decide di restare vicino, con costanza e sincerità”.
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