Ovada: “Sconfinamenti”, Haber sale sul palco con Bukowski
Uno spettacolo con il quale l'Enoteca Regionale di Ovada celebrerà i primi quindici anni di attività. Appuntamento giovedì 24 luglio
OVADA – Alessandro Haber sarà il protagonista dello spettacolo con il quale l’Enoteca Regionale di Ovada celebra i primi quindici anni di attività. Sul palco dei giardini della scuola di musica di via San Paolo il grande attore toscano porterà “Haberowski”, rilettura personale delle poesie scritte dal grande scrittore Charles Bukowski. Il protagonista sul palco sarà con il giornalista Pier Ottavio Daniele. L’appuntamento è per giovedì 24 luglio, dalle 21.15 nell’ambito di “Sconfinamenti”, la rassegna culturale arrivata alla sua terza edizione. Un’occasione unica per vivere la poesia in tutta la sua crudezza, tra ironia, sregolatezza e commozione.
«Bukowski – racconta il protagonista – ha vissuto la sua vita oltre le convenzioni. In lui mi rivedo molto. Non lo giudico per le sue scelte». L’ingresso è libero. L’evento è organizzato in collaborazione con Comune di Ovada, Associazione Musicale “A. Rebora”, Regione Piemonte, Alexala, Consorzio Turistico Gran Monferrato e Consorzio Ovada DOCG.
Figura di spicco
Haber vanta una lunghissima e brillantissima carriera teatrale e cinematografica. Nel suo curriculum spiccano pellicole con Marco Bellocchio e i fratelli Taviani. Ma Haber è noto anche per le sue parti in commedie brillanti come “Fantozzi”, “Amici miei” e “Il Ciclone”. Nel corso della sua carriera, tra i vari premi, ha vinto un David di Donatello, un Globo d’oro e cinque Nastri d’argento. «Avere l’occasione di dialogare sul palco con un artista del calibro di Alessandro Haber è per me un onore – chiarisce Pier Ottavio Daniele – «La sua inimitabile capacità interpretativa darà nuova luce e nuova forza alle letture di Charles Bukowski, restituendone tutta la potenza poetica e umana».
«La presenza di un attore così conosciuto e apprezzato – chiarisce Mario Arosio, presidente dell’Enoteca Regionale di Ovada – rappresenta per noi un’importante opportunità di attrarre un pubblico ampio, contribuendo a far conoscere il nostro territorio e le sue eccellenze. Cultura e promozione locale viaggiano insieme, ed è proprio questo lo spirito con cui è nata la rassegna “Sconfinamenti”».