Acqui-Genova, il lungo agosto senza treni è alle porte
Approntati trasporti sostitutivi in bus, ma per i viaggiatori saranno settimane difficili
OVADA – Si avvicina agosto, mese nel quale le poche certezze sulle quali possono contare i pendolari dell’Acqui – Genova tendono a svanire. C’è attesa tra gli utenti del basso Piemonte e della Valle Stura per capire come sarà organizzato il servizio sostitutivo in bus. Non si viaggerà con il treno a partire dal 2 agosto fino alla fine del mese. E capire in che modo sarà possibile raggiungere il posto di lavoro è fondamentale.
L’estate 2024 fu quella più terribile con il mese di luglio in cui l’indice di affidabilità introdotto dalla Regione Liguria per monitorare il servizio tocco la “vetta al contrario” di 11.2. Ecco perchè chi viaggia chiede certezze nella consapevolezza che le indicazioni puntuali arriveranno solo a pochi giorni dall’entrata in funzione dei bus.
“Entro le prossime 2 settimane saranno affisse anche le locandine con gli orari dei bus”, Si legge nel messaggio inoltrato la settimana scorsa da RFI ai rappresentanti del Comitato Trasporti Valli Stura e Orba. Qualche utente ha scrollato le spalle. L’unica cosa certa, per conferma arrivata dall’azienda interessata e che il viaggio alternativo riguarderà l’intero percorso tra Acqui e Genova.
Problemi ulteriori
Agosto è da sempre il mese in cui si viaggia in bus. Ma negli ultimi anni i problemi sono stati maggiori. Se un tempo il treno arrivava almeno fino alla stagione di Campo Ligure, ora l’intera distanza è coperta su gomma. I tempi di percorrenza sono davvero dilatati. “Dal canto nostro – spiega Fabio Ottonello, presidente del Comitato Valli Stura e Orba – Abbiamo sempre chiesto che siano organizzate le due direttive verso il ponente e verso il centro della città. Contribuirebbe ad alleviare il disagio, anche se in minima parte”.
All’inizio dell’anno il Comitato aveva incassato il successo storico dell’introduzione, in via provvisoria, di una coppia di treni in più a parziale copertura di un orario caratterizzato dalla minore offerta in Regione. Ma da quel momento i problemi sono tornati i soliti.