Alessandria, al Cristo parte il progetto “Adotta una telecamera”
Grazie all’impegno delle associazioni del territorio e al supporto di aziende locali, il sistema sarà esteso a molte zone del quartiere: «Un passo concreto per la sicurezza»
ALESSANDRIA – Prime telecamere di videosorveglianza al rione Cristo accese nel piazzale di corso Carlo Marx, in zona Area Fibi e al Centro Incontro Cristo, con riprese su via Bonardi. Si tratta del primo intervento del progetto promosso dalle Associazioni Attività e Commercio Quartiere Cristo e Alessandria Sud, in collaborazione con le Forze dell’Ordine e con il supporto tecnico dell’azienda Securitydirect, che ha donato l’infrastruttura per i collegamenti.
«Ci siamo attivati subito – spiega Alessandro Borgoglio, presidente dell’Associazione Alessandria Sud – partecipando come quartiere al progetto del Comune. Questo è solo l’inizio: nei prossimi giorni saranno installate altre tre telecamere su piazza Ceriana e lato Poste. L’obiettivo è quello di mettere in rete l’intero rione, con un sistema capillare, condiviso e progressivo».
Mappatura delle aree sensibili e attenzione alle fasce fragili
Le aree oggetto di attenzione comprendono anche il parco di via Campi vicino alla scuola Morbelli, le piazze Pertini, Aeronautica e Campora, oltre ai piazzali dei supermercati, dove recentemente si sono verificati episodi di raggiri ai danni di persone anziane. Nel piano rientrano anche Forte Acqui e altri luoghi strategici del quartiere, attualmente in fase di sopralluogo tecnico per la verifica di fattibilità.
«Le telecamere non risolveranno tutti i problemi, ma rappresentano un passo avanti importante – aggiunge Borgoglio –. Positiva la risposta della cittadinanza: diverse aziende e cittadini ci hanno già contattato per aderire al progetto “Adotta una telecamera”, un’iniziativa che rafforza il senso di comunità e la collaborazione con istituzioni e forze dell’ordine».
Dopo l’estate un sito web e nuovi incontri con la cittadinanza
Oltre al numero telefonico, WhatsApp, Sms ed email già attivi, dopo l’estate sarà lanciato un sito web dedicato al progetto. E verranno organizzati incontri pubblici periodici per raccogliere segnalazioni, condividere aggiornamenti e coinvolgere anche i sobborghi della zona Sud, dove ancora non sono stati installati dispositivi di videosorveglianza.
Un ringraziamento speciale da parte delle associazioni è stato rivolto a Securitydirect: «L’azienda collabora con grande disponibilità: sopralluoghi, mappe, soluzioni alle criticità… Un vero lavoro di squadra», sottolinea il presidente Borgoglio.
Info e contatti? Email alessandriasud2020@gmail.com, telefono 320 752 4466.