Masche e streghe tra inquisizione e sapere: Pierluigi Serra incanta al Castello di Piovera
Presentato il libro "Maghe e streghe d’Italia" in un incontro promosso dal Lions Club Specialty Valli Cultura Filosofia
PIOVERA – Una pagina tragica ma affascinante della storia italiana è stata al centro dell’incontro promosso dal Lions Club Specialty Valli Cultura Filosofia al Castello di Piovera. Uno scenario in cui Pierluigi Serra ha presentato il suo ultimo libro “Maghe e streghe d’Italia”. Il volume ricostruisce, con rigore storico e sensibilità narrativa, le vite di donne perseguitate per il loro sapere, la loro autonomia, la loro diversità.
«Erano donne “scomode” – spiega Serra – capaci di guarire, consigliare, ascoltare. Vittime di una società patriarcale e dogmatica che non tollerava il sapere alternativo». L’incontro è stato introdotto dalla presidente del Lions Club, Anna Maria Bello, che ha sottolineato come “la memoria storica sia fondamentale per evitare il ripetersi di ingiustizie e violenze”.
Ad accogliere il numeroso pubblico, tra le antiche mura del castello, i conti Niccolò e Alessandro Calvi di Bergolo, padroni di casa e promotori di eventi culturali. Presenti anche diverse autorità locali, tra cui il presidente della Provincia di Alessandria Luigi Benzi e i sindaci di Piovera e Pozzolo Formigaro.
Un viaggio nella storia tra persecuzioni e cancellazioni
L’autore ha ricordato che, dopo i grandi roghi che colpirono anche il Nord Italia – dalle streghe alle comunità valdesi e catare – si passò, nell’Ottocento, alla distruzione sistematica dei registri inquisitoriali. Con la conseguente perdita di documenti fondamentali. Oggi, quel patrimonio superstite rappresenta “una fonte preziosa per comprendere i meccanismi dell’intolleranza. Ma anche per riscoprire il sapere femminile sepolto dalla storia ufficiale“.
L’incontro con Serra si inserisce nella ricca stagione culturale del Lions Club Specialty Valli Cultura Filosofia, che sta raccogliendo sempre più consensi. Il 4 luglio, a Montechiaro d’Acqui, lo scrittore e dirigente scolastico Roberto Grenna ha presentato il suo libro su Donato Bilancia, serial killer tra i più tristemente noti d’Italia. L’iniziativa, realizzata con Comune e Pro Loco, ha permesso una raccolta fondi per le scuole locali. Dimostrando come la cultura possa anche essere strumento di inclusione e sostegno concreto.
Prossimo appuntamento con l’arte
Il ciclo riprenderà dopo l’estate con un nuovo appuntamento di rilievo: giovedì 24 ottobre, sempre al Castello di Piovera, sarà ospite Christian Parisot. Critico e storico dell’arte, presenterà il libro “Amedeo Modigliani. La vita e le opere”. Un’occasione per riflettere sull’arte del Novecento attraverso la figura di uno dei suoi protagonisti più controversi e affascinanti.