Zona Logistica Semplificata, altri 12 Comuni nel sistema retroportuale
Approvato l’ingresso nella Zls. Casale e Tortona tra i nuovi territori coinvolti
GENOVA – Nuovo passo avanti per il Piemonte nella Zona Logistica Semplificata (ZLS) “Porto e Retroporto di Genova”. Il Comitato di Indirizzo, riunito questa mattina a Genova, ha approvato l’ingresso di 12 nuovi Comuni piemontesi, portando a compimento un’estensione attesa da tempo.
A essere coinvolti sono: Asti, Basaluzzo, Borghetto Borbera, Casale Monferrato, Castelletto Monferrato, Castelnuovo Scrivia, Mondovì, Pozzolo Formigaro, Serravalle Scrivia, Silvano d’Orba, Tortona e Villanova d’Asti. A questi si aggiungono anche Sito (Orbassano) e Cim (Novara), i principali interporti regionali.
Un iter semplificato per attrarre nuovi investimenti
“Grazie a questa iniziativa si amplia significativamente la presenza del Piemonte all’interno di uno degli strumenti strategici più rilevanti per lo sviluppo logistico e industriale del Nord-Ovest”, hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore Enrico Bussalino, che ha la delega alle Infrastrutture strategiche e alla Logistica.
La delibera approvata sarà ora trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che avrà 60 giorni di tempo per ratificare ufficialmente l’inserimento delle nuove aree attraverso un DPCM.
Uno strumento per dimezzare i tempi della burocrazia
Il primo nucleo ZLS – che includeva già sette Comuni dell’Alessandrino – era stato approvato lo scorso aprile, con l’attivazione di uno Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) dedicato. Questo strumento permette di dimezzare i tempi burocratici per chi vuole avviare attività produttive e logistiche nei territori coinvolti.
“Grazie alla presenza dello Sportello Unico semplificato – aggiunge Bussalino – le imprese interessate a insediarsi potranno contare su un percorso agevolato, che rende più attrattivo il nostro territorio per nuovi investimenti, soprattutto in ambito logistico e industriale”.
Piemonte al centro della logistica del Nord-Ovest
La ZLS “Porto e Retroporto di Genova” copre oltre 3.600 ettari, di cui 2.141 in Piemonte, distribuiti strategicamente tra il capoluogo ligure e i principali retroporti della macroregione. La posizione centrale del Piemonte, i collegamenti con la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), il Terzo Valico dei Giovi e la futura Torino-Lione confermano il ruolo della Regione come hub logistico strategico per il commercio europeo. L’obiettivo è chiaro: semplificare, attrarre capitali, sostenere l’occupazione e favorire uno sviluppo sostenibile e competitivo.