Alessandria, Amag Ambiente: “Con BigBelly svuotamenti ridotti del 93%”
La sperimentazione ha rivoluzionato l’efficienza del servizio: meno viaggi, meno sprechi, più pulizia. E cresce anche la differenziata
ALESSANDRIA – Dal 25 maggio al 22 luglio, la città di Alessandria ha registrato un salto di qualità nella raccolta dei rifiuti urbani. Come? Grazie all’introduzione delle postazioni BigBelly, un sistema smart e compatto dotato di pannello solare e compattatore integrato. I dati parlano chiaro: nelle 35 postazioni coinvolte nella sperimentazione, gli svuotamenti settimanali sono passati da 6 a 1,26. Con una riduzione del 93% nelle operazioni di raccolta. Un cambio di paradigma nella gestione dei rifiuti e nell’impiego delle risorse.
L’efficienza della raccolta si è attestata su una media del 73%, con un 13% dei rifiuti correttamente differenziati. “Questo sistema rappresenta un passo concreto verso una città più pulita e responsabile. Ottimizzando i percorsi e monitorando lo stato dei cestini in tempo reale”, spiega Paolo Borbon, presidente di Amag Ambiente. Un risultato che premia anche la collaborazione dei cittadini, sempre più attenti al corretto smaltimento dei rifiuti.
BigBelly e il piano integrato di Amag Ambiente
L’adozione del sistema BigBelly è solo una parte di una strategia più ampia promossa dall’azienda, che include:
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Estensione del porta a porta nelle zone industriali.
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Pulizia approfondita dei cassonetti stradali.
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Mezzi dedicati alla rimozione del verde spontaneo.
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Gestione coordinata delle emergenze in sinergia con Protezione Civile e Comune.
“Continueremo a investire in soluzioni concrete e condivise, ascoltando il territorio e migliorando la qualità della vita urbana”, ha aggiunto Borbon.
Grande soddisfazione anche da parte di Future Street Italia, che ha fornito il sistema BigBelly. “Questo feedback è prezioso. E ci spinge a proseguire nel supporto ad AMAG Ambiente e alla città di Alessandria”, sottolinea Francesco Di Carlo, Regional Manager Italy.