“Il futuro è adesso”, i giovani della Croce Verde al meeting sul soccorso
Tre giovani volontari raccontano la loro esperienza. Antonella Gilardengo: «L’avvenire di realtà come la nostra passa da questi ragazzi. E non tra 5/10 anni...»
ALESSANDRIA – Teoria e pratica del soccorso. E poi quella simulazione, che sembrava vera, di un terremoto, con i fedeli della chiesa di None (Torino) da aiutare. Una tre giorni che i ragazzi piemontesi, tra cui anche alcuni alessandrini, faranno sicuramente tesoro. L’esperienza, denominata “Il nostro tempo è adesso”, è stata il primo meeting organizzato da Anpas Piemonte il 4, 5 e 6 luglio nel paesino del Torinese.
Cos’è il nostro tempo adesso?
«È stato il primo raduno di volontari delle varie associazioni aderenti all’Anpas per uno scambio di esperienze di formazione – spiega Antonella Gilardengo, presidente della Croce Verde alessandrina – Una condivisione di tre giorni in cui i giovani, insieme, hanno affrontato con il supporto di formatori e di volontari più esperti ciò che si fa nelle nostre pubbliche assistenze. È stata un sorta di scuola – continua – Le nostre associazioni sono alimentate da volontari e non possiamo prescindere dall’inserire giovani».
Giornate intense, durante le quali tutti si sono impegnati in diverse attività, suddivisi in gruppi. Dai corsi di guida sicura a quelli di formazione e primo intervento.
Entriamo nelle esperienze vissute dagli alessandrini. Giada Tosti, 23 anni, ci spiega il corso di guida sicura.
Quella è la prima esperienza che ha visto la partecipazione di circa 200 ragazzi, ma il vero movimento di Anpas Piemonte conta circa 2.500 under 28. La Croce Verde alessandrina conta 63 volontari in quella fascia d’età. Oltre a quelli del Servizio civile che hanno iniziato alcune settimane fa un percorso che durerà un anno.