Alessandria: stalker arrestato, ecco perchè fuggiva e ha causato l’incidente

ALESSANDRIA – Emergono ulteriori dettagli sull’incidente di mercoledì scorso al quartiere Cristo. In corso Acqui erano rimaste coinvolte due vetture, fortunatamente senza conseguenze serie per gli occupanti. Una, una Ypsilon, non si era fermata all’alt dei Carabinieri ed era andata a sbattere contro un’altra macchina che percorreva corso Acqui durante la fuga.

Alla guida dell’auto in fuga un uomo di 51anni, arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della stazione Cristo (il fascicolo sul tavolo del Gip, Gianluigi Biasci) per atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale.

L’episodio aveva avuto origine in via Casalbagliano, quando una giovane in lacrime ha fermato una pattuglia, segnalando la presenza dell’uomo che da anni perseguitava lei e sua madre. La ragazza ha fornito targa e descrizione del veicolo, parcheggiato nelle vicinanze. I militari hanno immediatamente individuato la vettura sospetta. Alla vista della Gazzella, il conducente ha avviato una repentina fuga, effettuando una retromarcia pericolosa, imboccando una via in contromano e cercando di far perdere le proprie tracce.

Durante l’inseguimento, l’uomo ha ignorato l’ALT dei Carabinieri, continuando la fuga nonostante la presenza di altri veicoli e passanti. La corsa si è conclusa con un impatto contro un’autovettura, alla quale non ha dato precedenza, e il successivo ribaltamento del mezzo contro il muro di un’abitazione.

Identificato come un 51enne già noto alle forze dell’ordine, l’uomo è stato arrestato per atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale. La persecuzione ai danni della giovane e della madre, unita alla pericolosità della fuga in centro abitato, ha aggravato la sua posizione.

I Carabinieri della Stazione Cristo hanno ricostruito rapidamente l’accaduto e predisposto l’invio del fascicolo all’Autorità Giudiziaria, che valuterà ora le misure cautelari da adottare nei confronti dell’arrestato.