“No al taglio della Pac”: ordine del giorno della Lega di Alessandria
I consiglieri comunali del Carroccio contro l’ipotesi Ue di ridurre del 20% i fondi agricoli: “Una minaccia diretta alla filiera agroalimentare piemontese”
ALESSANDRIA – “Ennesima follia dell’Unione Europea contro l’agricoltura italiana”. Così la Lega di Alessandria definisce la proposta di creare un fondo unico nazionale all’interno del Quadro Finanziario Pluriennale (Qfp) . Che, dal 2027, comporterebbe una riduzione del 20% dei contributi Pac destinati alle imprese agricole. Una misura che, secondo i leghisti, metterebbe a rischio l’intera filiera agroalimentare del territorio.
Per questo motivo, i consiglieri Mattia Roggero, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e Cinzia Lumiera hanno depositato un ordine del giorno in Consiglio comunale. Obiettivo, invitare l’intera assemblea a prendere posizione contro l’ipotesi di taglio della Politica Agricola Comune. L’obiettivo è quello di difendere un settore fondamentale per Alessandria e il Piemonte, già penalizzato durante il ciclo 2021-2027.
“È necessario – spiegano i consiglieri del Carroccio – che la Pac resti centrale nelle strategie dell’Unione Europea. A supporto di un sistema agricolo e alimentare sicuro, sostenibile e competitivo, che valorizzi il ruolo degli agricoltori come custodi dell’ambiente e del paesaggio”. La Lega ribadisce la propria opposizione “dai consigli comunali fino al Parlamento Europeo”. Annunciando quindi battaglia a tutti i livelli istituzionali.