Capriolo ferito sulla SS30: salvato dalla Polizia Stradale
L’animale, soccorso dopo una segnalazione al 112, è stato affidato alle cure veterinarie
ACQUI TERME – Momenti di apprensione lungo la SS30, dove un capriolo ferito e visibilmente spaventato vagava sulla carreggiata, rischiando di essere investito e di provocare incidenti stradali.
A notare la presenza dell’animale selvatico, in evidente difficoltà, sono stati alcuni automobilisti in transito, che hanno subito chiamato il Numero Unico di Emergenza 112. Sul posto è quindi intervenuta una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Acqui Terme, attivata per garantire la sicurezza della circolazione e prestare i primi soccorsi all’animale.
Il soccorso e il trasferimento
Il capriolo, inizialmente molto agitato, si è progressivamente calmato fino a permettere l’avvicinamento degli intervenuti. Poco dopo è giunto anche il personale veterinario, che ha preso in carico l’animale, probabilmente ferito a causa di un urto con un veicolo o nel tentativo di saltare dai campi all’asfalto.
Trasportato in una struttura veterinaria specializzata, il capriolo sta ora ricevendo le cure necessarie.
L’appello della Polizia Stradale
La Polizia Stradale coglie l’occasione per ricordare che, soprattutto durante l’esodo estivo, è fondamentale segnalare immediatamente al 112 la presenza di animali vaganti su strade e autostrade, per evitare gravi conseguenze per gli utenti della strada e per gli stessi animali.
Nuove norme su abbandono e omissione di soccorso
Infine, si sottolinea che, a seguito delle recenti modifiche al Codice della Strada e al Codice Penale, l’omissione di soccorso in caso di investimento di un animale comporta sanzioni amministrative. Ancora più gravi le conseguenze penali in caso di abbandono di animali domestici, comportamento punibile anche con misure detentive.