Passione Giappone: sabato a Casale l'erotismo di Shunga
CASALE - Nell'ambito di Passione Giappone, rassegna che unisce produzioni librarie e degustazioni di tè, a cura dell’associazione di cultura giapponese…
ALESSANDRIA – L’eros non è una dote innata.
Tutto dipende dal quoziente erotico, ovvero la capacità di muoversi nel mondo del desiderio come una creatura senziente, non come un algoritmo programmato per “inizia, raggiungi, finisci, dormi”.
Passione Giappone: sabato a Casale l'erotismo di Shunga
CASALE - Nell'ambito di Passione Giappone, rassegna che unisce produzioni librarie e degustazioni di tè, a cura dell’associazione di cultura giapponese…
Non si tratta solo di saper fare sesso. Qui parliamo di intelligenza erotica (dunque del quoziente erotico di ciascuno): è un mix calibrato di autoconsapevolezza, empatia sensoriale e una sana dose di gioco. È l’equivalente psico-sessuale di saper tenere una conversazione interessante mentre si cucina una carbonara perfetta: raro, delizioso, memorabile.
Secondo la scienza (a cui la Notizia della buonanotte fa riferimento) l’intelligenza erotica poggia su tre colonne portanti: la curiosità (chiediamoci, ad esempio: “Cosa succede se oggi inverto i ruoli?” oppure “Come cambia il nostro gioco se ci togliamo un senso?”); la capacità di stupirsi (l’eros ha bisogno di sorpresa, quindi: niente monotonia); la consapevolezza del corpo (ovvero: “ascoltare” limiti e potenzialità”).
Dunque, il quoziente erotico si calcola in attenzione, in gioco, in malizia che pensa prima di agire.