Il Pd chiede un tavolo urgente per salvaguardare il personale di Amag Mobilità
Antinucci, Laguzzi e Rossa sollecitano un confronto istituzionale per ricollocare i lavoratori e garantire il servizio pubblico
ALESSANDRIA – Il Partito Democratico provinciale, il circolo cittadino Pd e il gruppo consiliare Pd esprimono forte preoccupazione per la crisi che sta investendo Amag Mobilità, imputata alla proprietà aziendale, e per le possibili conseguenze occupazionali e sul servizio di trasporto urbano.
Secondo i rappresentanti del Pd (Giorgio Laguzzi, segretario provinciale Pd, Rapisardo Antinucci, segretario cittadino Pd, e Rita Rossa, capogruppo Pd) la situazione – aggravata dal rigetto delle proroghe da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dalla dichiarazione di 36 esuberi – richiede “il tempo della concretezza e non della ricerca di colpe”. L’obiettivo prioritario è salvaguardare livelli occupazionali e salari.
Partito democratico: richiesta di tavolo istituzionale
Il Pd propone l’apertura immediata di un tavolo che coinvolga azienda, sindacati, istituzioni locali e regionali per individuare tutte le soluzioni possibili, compreso il riassorbimento del personale nelle aziende partecipate del Comune. Il processo, sottolineano, dovrà prevedere “pazienza, attenzione e analisi di ogni singolo lavoratore o lavoratrice”.
“I diritti del lavoro sono per noi una priorità e un valore imprescindibile – dichiarano Laguzzi, Antinucci e Rossa– Il dialogo con le parti sociali e sindacali sarà centrale per una soluzione equa e condivisa, che tuteli i lavoratori e garantisca il bene comune”.