Guala in mostra a Casale: arte sacra e un nuovo arrivo

Dal 6 settembre al Museo Civico un’esposizione dedicata al celebre pittore, tra nobiltà, fede e restauro

CASALE MONFERRATO – Si aprirà sabato 6 settembre 2025 la grande mostra “Pietro Francesco Guala, ritrattista e pittore tra sacro e profano”, ospitata fino al 6 gennaio 2026 presso il Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi. L’esposizione è dedicata a una delle figure più rappresentative della pittura piemontese del Settecento e segna un nuovo capitolo nella valorizzazione del patrimonio artistico casalese.

Ritratti e spiritualità

“Guala in mostra a Casale Monferrato” si concretizza in un percorso espositivo che unisce ritrattistica nobiliare e arte sacra, cuore del linguaggio pittorico di Pietro Francesco Guala (1698–1757). Fulcro della mostra sarà l’eccezionale ciclo dei ritratti dei marchesi Scarampi di Camino, esposti per la prima volta integralmente dopo un complesso intervento di restauro e recupero realizzato da Ministero della Cultura, Soprintendenza ABAP di Alessandria-Asti-Cuneo, Fondazione “La Venaria Reale” e Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale.

Un nuovo capolavoro

L’iniziativa rappresenta anche un arricchimento per le collezioni del museo: una nuova opera di Guala verrà esposta nella Galleria del Settecento, in deposito dal Ministero della Cultura. Si affiancherà alla tela recentemente acquisita “Muzio Scevola davanti a Porsenna”, già parte del percorso permanente.

Esperienza coinvolgente

Il progetto “Guala in mostra a Casale Monferrato” si svilupperà anche fuori dalle sale del museo, con aperture straordinarie di edifici civili e religiosi che conservano testimonianze dell’artista. Un itinerario urbano tra esposizione, architettura e paesaggio, per un’esperienza culturale diffusa e coinvolgente.

«È un evento che unisce rigore scientifico e valorizzazione del territorio – spiegano dal Museo Civico – portando al pubblico un patrimonio che appartiene alla nostra storia visiva e identitaria».

Collaborazioni e sostegno

La mostra è promossa dalla Città di Casale Monferrato, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Nei prossimi giorni sarà annunciato il calendario completo degli eventi collaterali, conferenze e visite guidate che accompagneranno i visitatori per tutto il periodo espositivo.

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