Il Sentiero della Castagna Granda
Anna Maria Bruno guida gli escursionisti in un itinerario che racchiude sia un luogo che una storia. Ecco curiosità e consigli per un’esperienza unica
MONTEU ROERO – Come ogni venerdì, Anna Maria Bruno ci guida alla scoperta di sentieri, borghi e paesaggi unici con la nuova rubrica Cammina Piemonte. Un appuntamento settimanale dedicato a chi ama camminare e vuole esplorare il territorio con uno sguardo attento alla natura, alla storia e alle tradizioni locali.
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L’esperienza di oggi è dedicata alla scoperta del Sentiero della Castagna Granda.
Un castagno monumentale di 400 anni merita il viaggio: siamo a Monteu Roero, nella provincia “granda”, un territorio noto per vigneti e rocche, ovvero le tipiche forre e calanchi modellati dall’erosione.
Qui si snoda il Sentiero della Castagna Granda, dove si incontra uno degli alberi monumentali del Piemonte, un castagno maestoso con un tronco che alla base raggiunge quasi 15 metri di circonferenza. Un vero e proprio monumento vivente… da abbracciare.
Un itinerario breve e panoramico
Il percorso è ad anello, ben segnalato, adatto anche a gruppi famiglie con bambini, lungo circa 6 km con 150 metri di dislivello, da percorrere in circa un’ora e mezza.
Il punto di partenza è il centro di Monteu Roero (355 m), in piazza Professor Bergadani, dove è possibile parcheggiare. Da qui si sale lungo via Umberto I (SP29), attraversando il paese. Dopo circa 500 metri, superato il Parco della Rimembranza, si imbocca la strada asfaltata sulla destra, in direzione Villa Superiore/San Grato, poi subito a destra di nuovo su una strada inghiaiata, che presto torna asfaltata.
Questa strada corre in cresta, offrendo una doppia vista: a sinistra il Monviso, a destra boschi e calanchi.
L’incontro con la Castagna Granda
Seguendo la via si arriva all’altezza di cascina Lambi e si procede ancora diritto sempre sulla strada asfaltata, si girerà a destra quando si troverà l’indicazione per Cascina Avaj. Giunti alla borgata, dove termina l’asfalto, si continua su una sterrata che si inoltra nel bosco.
Si prosegue diritti, ignorando la via a sinistra, fino a una radura dominata da castagni secolari, tra cui svetta la protagonista del percorso: la Castagna Granda. Attorno al tronco imponente sono state collocate panchine in legno, ideali per una sosta all’ombra.
Noccioleti e rientro al borgo
Ripreso il cammino, restano circa 40 minuti per completare il giro. Seguiti i segnavia, si giunge a un quadrivio: si prosegue diritti su via sabbiosa, poi si tiene la destra, e subito dopo la sinistra. In questa parte dell’itinerario si osserva il passaggio dalla coltivazione del castagno a quella del nocciolo, tra radure prative che accompagnano verso il fondovalle.
Al bivio del Sentiero Castagna si gira a destra, e poi si va diritti verso Monteu Roero. Una breve salita porta a Cascina Prella, da cui in circa 15 minuti si raggiunge il punto di partenza in centro paese.