Carlo Romagnoli, il ricordo in Val d’Aosta

Una panchina dedicata al compianto giornalista del Piccolo, accanto alle sue montagne

ALESSANDRIA – Una panchina dedicata a Carlo Romagnoli, con vista sulle montagne che tanto amava.

Il compianto giornalista del Piccolo, residente a Solero, è stato ricordato in Val d’Aosta e, precisamente, a Challand Saint Anselme, nella frazione di Plesod (qui le coordinate).

Romagnoli e la Vallée

Al simbolico taglio del nastro, con la moglie (e collega) Pieranna Bottino, c’erano i sindaci di Challand, Pietro Dufour, e di Solero, Andrea Toniato , oltre a una delegazione di solerini, parenti, amici e turisti che conoscevano Carlo, da molto tempo frequentatore della Vallée.

L inaugurazione si è tenuta al termine della presentazione molto partecipata (a cura di Pro loco e Centre de culture) del libro ‘Racconti di un lettore’, scritto da Carlo. Ad allietare la cerimonia, la musica dell’Alp’s Brass Ensemble.

I sindaci all’inaugurazione

I libri in dono

Sulla panchina, accanto alla quale il Comune ha piantato un tiglio, compare la scritta ‘La grande montagna, annullarsi in essa per non morire mai’, tratta dal libro di Carlo.

Pieranna, certa di interpretare la volontà del marito, donerà al Comune di Challand l’intera collezione dei libri di Romagnoli, dedicati alla montagna.

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