Acquedotto Monferrato tra i migliori d’Italia
Arera premia il Consorzio per efficienza, qualità tecnica e riduzione delle perdite
ALESSANDRIA – Il Consorzio Acquedotto Monferrato (che serve molti comuni della zona Nord della provincia di Alessandria) si conferma tra i gestori più virtuosi del servizio idrico integrato in Italia, ottenendo risultati eccellenti nella classifica Arera per il biennio 2022-2023.
Il riconoscimento, stilato dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, premia le realtà più efficienti su scala nazionale in termini di qualità tecnica, ambientale e contrattuale.
Dati tecnici
Il Consorzio Acquedotto Monferrato ha conquistato il 2° posto nello Stadio III dell’indicatore M1, classificandosi tra i “top performer” assoluti per la riduzione delle perdite idriche: appena 3,67 mc/km/giorno contro una media nazionale superiore a 8. Anche in termini di perdite percentuali, il CCAM ha registrato un dato eccellente, fermandosi al 24,68%.
Altri piazzamenti di rilievo includono:
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4° posto nell’adeguatezza del sistema fognario (M4)
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4° posto nella qualità dell’acqua depurata (M6)
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3° posto nella qualità contrattuale (indicatori MC1-MC2) riguardo alle tempistiche dei servizi.
Gestione sostenibile
Arera valuta i gestori secondo criteri stringenti: dalle dispersioni idriche alla continuità del servizio, fino alla potabilità dell’acqua e all’impatto ambientale degli scarichi. Il Consorzio Acquedotto Monferrato si distingue in particolare per la lotta alle perdite, tema critico in un Paese dove in media si disperde oltre il 42% dell’acqua immessa in rete.
«Questi risultati – dichiarano dal Consorzio – sono il frutto di investimenti mirati, professionalità e impegno costante. Siamo orgogliosi dei traguardi raggiunti, ma continuiamo a lavorare per migliorare ulteriormente la qualità del servizio».
Presenza capillare
Il Consorzio Acquedotto Monferrato riunisce 99 comuni e serve circa 83.000 abitanti nel territorio del Monferrato, gestendo una rete di 3.200 km, di cui 1.200 km dedicati al sistema fognario.
Nel solo 2023, il Consorzio ha implementato tecnologie anti-dispersione e programmato un piano di interventi strutturali in vista del 2025.
Dei 201 gestori valutati da Arera, solo pochi sono riusciti a posizionarsi nei primi posti in più categorie. Il Consorzio Acquedotto Monferrato è tra questi, a conferma di una gestione consortile efficiente e orientata alla sostenibilità.